"Adesso vai a rilassarti. Ma non dimenticare, però, che sei del Napoli e Napoli ti ama".
Con queste parole, riportate dal quotidiano 'Il Roma', Aurelio De Laurentiis ha congedato Gonzalo Higuain al termine della cena di fine anno andata in scena in un noto ristorante della città partenopea al termine dell'esaltante sfida di sabato sera tra Napoli e Frosinone. Sebbene Higuain non avrà tempo per rilassarsi, perché alle porte c'è la Copa America del Centenario che lo aspetta negli States con l'Argentina, il presidente del club azzurro ci ha tenuto particolarmente a coccolarsi il suo pupillo in vista della prossima stagione, in un misto tra speranza, ansia e paura di addio. Si fa un gran parlare, ovviamente, del futuro del Pipita, legato visceralmente (o quasi) alla clausola rescissoria che il patron ha tutta l'intenzione di far rispettare fino all'ultimo centesimo.
Circa novantaquattro, euro più euro meno, i milioni che chiunque abbia intenzione di acquistare Higuain dal Napoli sarà costretto a sborsare in estate. Tuttavia, la dirigenza azzurra è già al lavoro per proporre, contestualmente alla fine del campionato, il rinnovo del contratto al Pipita. Il Napoli punterà fortissimo sul feeling instauratosi tra l'attaccante argentino e mister Sarri, oltre alla massiccia dose di affetto che il popolo del San Paolo gli ha dimostrato in questi mesi.
La voglia, ciononostante, di provare a vincere qualcosa di importante nella sua carriera, potrebbe però spingere il centravanti nativo di Brest verso altri lidi, con Paris Saint Germain, Chelsea e Manchester United che sarebbero pronti a fare follie per accaparrarselo. Inoltre, De Laurentiis potrebbe impugnare l'arma della Champions League, che soltanto i parigini garantirebbero al Pipita di disputare da protagonista nella stagione ventura: questa, più altri sette/otto milioni di motivi fino al 2020 le prerogative principali dell'offerta della dirigenza campana.
Starà adesso al centravanti argentino, detentore da sabato del record di marcature di tutti i tempi in Serie A, mettere il tutto sui piatti della bilancia e valutare il suo futuro.