La Sampdoria è praticamente salva, la Lazio è praticamente fuori dall'Europa. Manca solo la certezza aritmetica a cancellare quell'alone di "quasi" e di "se" che accompagna i verdetti del Ferraris di oggi pomeriggio: la festa è blucerchiata grazie alle reti di Fernando e Diakitè che rimontano il gol precedente di Candreva. Dall'altro lato invece un addio al sogno Europa League dopo il 3-0 dello Juventus Stadium del turno infrasettimanale, con la gestione Simone Inzaghi che "vanta" uno score di 2 vittorie si, ma adesso anche di 2 sconfitte. Il tecnico dei liguri Vincenzo Montella ha commentato ai microfoni di Premium Sport la vittoria odierna, presentando così la gara: "Siamo partiti bene, poi ci siamo un po' allungati. Pian piano abbiamo ripreso la partita in mano e siamo riusciti a conquistare i tre punti. Sono molto contento per questa vittoria, per il presidente, che è diventato papà, e i tifosi che hanno sofferto tanto. Futuro? Ora siamo più tranquilli, ci si può sedere a tavolino. Sono già settimane che pianifichiamo il futuro, adesso siamo anche più lucidi. Il primo obiettivo per la prossima stagione sarà quello della salvezza. Noi vogliamo provare a migliorare la squadra".
Invece ha così parlato alla stessa emittente televisiva l'allenatore biancoceleste Inzaghi, lasciando intendere una rabbia feroce per l'andamento del match (rigore sbagliato da Candreva, ad esempio): "Partita assurda, visto che nel primo tempo già andava chiusa. In sei anni non avevo mai perso una gara del genere. Mi dispiace per la squadra, i tifosi, che non meritavano di assistere a ciò. Futuro? Ho preso questa squadra e ne sono contento. I ragazzi mi seguono e stanno facendo il massimo. La rosa si può migliorare, ma già così per me è all'altezza, se al completo. Siamo tra le squadre più grandi d'Italia. Felipe Anderson? Va in panchina perché Keita e Candreva stanno meglio. Schiero sempre la formazione migliore".
Ed uno dei protagonisti della partita in campo, infine, Emiliano Viviano, ha anche lui parlato a Premium della partita appena conclusa: "Il rigore parato a Candreva è stata la svolta della nostra gara, saremmo andati in svantaggio. Sarebbe stato un problema. Salvezza? Siamo contenti, ma dobbiamo finire bene la stagione e programmare bene la stagione per la prossima stagione".
Il futuro, in che squadra e magari l'Europeo... "Resto qui. Dico sempre che alla mia età, un portiere deve sentirsi in corsa. Il fatto di fare bene ed essere in Nazionale non è una legge matematica, poi il CT sceglie. Io provo a metterlo in difficoltà con buone prestazioni".