Pesa quanto un macigno questa battuta d'arresto per il Napoli, che perde punti e faccia nel lunch match (fatale per gli azzurri: seconda sconfitta su 3 gare) delle 12:30 contro L'Udinese al Dacia Stadium.

"Dobbiamo costruirci un vissuto e crescere in esperienza per diventare grandi" 

Maurizio Sarri, espulso al 27' della prima parte della ripresa per proteste , è telegrafico,  e ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta del Dacia Stadium, rilascia le seguenti dichiarazioni:

"La sconfitta arriva da una grande prestazione dell'Udinese, noi una gara sottotono. E' chiaro che poteva andare diversamente su alcuni episodi, ma ci sta di perdere se non riesci ad esprimerti a certi livelli. Purtroppo facciamo fatica dopo le soste della nazionale ed a giocare a quest'ora, probabilmente gestire questi viaggi diventa problematico. Il dispendio di energia può essere diverso, penso a Jorginho ad esempio, che alla prima chiamata può essere poco abituato sul piano mentale e fisico. Noi vogliamo diventare una grande squadra, quindi bisogna migliorare nella gestione delle piccole cose. Giocare alle 12.30 è innaturale, c'è chi si adatta, noi facciamo fatica

Giochiamo sempre dopo la Juventus? Da quando siamo secondi in classifica, abbiamo giocato per sei volte dopo la Juventus e non solo per vie delle coppe. Si poteva alternare questa cosa, è innaturale e mi è sembrata un'esagerazione. Se questo ci dà pressione, comunque, vuol dire che non siamo ancora una squadra che può gestire questa pressione. Dobbiamo lavorare su quello che dipende da noi, queste decisioni purtroppo non dipendono da noi. Abbiamo l'assoluta volontà di giocare una squadra forte, molto forte.

Questa gara ci deve dare rabbia e motivazioni. Abbiamo fatto un campionato strepitoso, ma dobbiamo finire alla grande. C'è un pizzico di delusione, che bisogna trasformare da martedì in determinazione. Questa è la reazione che deve avere la squadra. Vogliamo competere con chiunque. Reazione Higuain? Gonzalo è attaccato a questa maglia, si è sentito vittima di un'ingiustizia ed ha reagito di rabbia. Credo che nel campionato italiano si è visto di molto peggio. La Juve sta tenendo una marcia impressionante, penso sia difficile che possa avere una flessione nel finale".

Nonostante ciò grande partita dell'Udinese. Noi non ci siamo espressi sui nostri livelli abituali. Dobbiamo costruirci un vissuto e crescere in esperienza per diventare grandi e ancora più forti. La nostra è una stagione straordinaria. Dobbiamo ripartire subito alla grande: già dalla prossima partita. La sconfitta di oggi ci farà mangiare rabbia per un giorno. Ma ci darà anche la benzina giusta per le prossime 7 partite. Siamo una squadra forte. Che studia per diventare fortissima".