Jorginho e la sua settimana - quasi - perfetta, col suo Napoli messo da parte per qualche giorno per la Nazionale, con la quale ha trovato seppur per qualche minuto il debutto nella gara contro la Spagna. Il regista oriundo è stato intervistato da Radio Kiss Kiss ed è tornato proprio sugli ultimi 7 giorni nella sua apertura: "È stata una esperienza bellissima, è stato molto gratificante ed emozionante vestire la maglia della Nazionale. Era un sogno  sentire l'inno d'Italia e cantare insieme alla squadra in uno stadio. Mi hanno accolto tutti bene, c'è un gruppo molto unito, poi anche Insigne mi ha dato una grande mano per inserirmi. È stata una bellissima settimana".

E poi un punto della situazione per concludere, con la testa già alla prossima gara contro l'Udinese e alla conclusione del cammino meraviglioso compiuto fino ad adesso in campionato: "Ci aspettano 8 finali, la prima sarà domenica ad Udine. Dovremo dare il massimo per proseguire il nostro cammino, non molleremo fino alla fine. Abbiamo voglia di proseguire il nostro cammino, siamo concentratissimi e sappiamo che al Friuli ci aspetta una partita difficile. Loro avranno grandi motivazioni, anche per l'arrivo dell'allenatore nuovo, e siamo consapevoli che contro il Napoli vogliono fare tutti bella figura. Dovremo dare il massimo come sempre".

Insomma dopo un po' di critiche a Conte per la mancata convocazione alla fine dello scorso anno solare, il regista italiano ha continuato a rendere al massimo e ha trovato la maglia azzurra appena in tempo per l'Europeo. Chissà che non abbia già scalato le gerarchie viste le prestazioni non esaltanti di Thiago Motta e Montolivo... noi siamo qui per raccontarvi della Nazionale, del campionato del Napoli e di Jorginho: come andrà a finire?