Riparte finalmente la Serie A, dopo le festività pasquali e la sosta per le nazionali.
Il Napoli di Maurizio Sarri punta, in questo 31esimo turno del torneo, ad agganciare la quotatissima e inarrestabile Juventus (sperando in qualche passo falso della prima in classifica), ma prima deve conquistare i 3 punti contro un'Udinese in netta crescita dopo l'arrivo dell'ex De Canio e sicuramente non sarà una passeggiata.
Seduta pomeridiana oggi per il Napoli a Castelvolturno prima della partenza per Udine. Sono rientrati, come da programma, tutti i Nazionali ed il gruppo si è completato, ritrovandosi dopo i tanti impegni, i quali sono stati di certo "vissuti" in modo particolare da Insigne (gol alla Spagna), Higuain (assist per il goal di Mercado contro la Bolivia) e Hysaj che ha rimediato una contusione alla caviglia sinistra, ma per fortuna sarà regolarmente in campo ad Udine.
Per i restanti, nello specifico Hamsik e Koulibaly, corsa sul campo e scarico; Insigne, Mertens e Ghoulam hanno svolto lavoro atletico e allenamento aerobico, mentre il pipita Higuain, reduce dalle due gare di qualificazione mondiale con l'Argentina, ha fatto massaggi defaticanti.
La squadra ha svolto attivazione in avvio e successivamente possesso palla. Chiusura con partitina undici contro undici.
Capitolo Reina: Giovedì il portiere spagnolo ha svolto lavoro differenziato a causa di un affaticamento muscolare al gemello mediale destro e le sue condizioni sono state valutate nelle ultime 48 ore.
In linea di massima dovrebbe essere degli 11 "titolarissimi" come si evince oggi, ma se l'estremo difensore azzurro dovesse percepire ancora dolore nella rifinitura di domani, allora in quel caso sarebbe il giovane Gabriel a doverlo sostituire. Sarri e tutti i tifosi sono in ansia per quella che sarebbe una grave perdita per la squadra, soprattutto dal punto di vista umano e di gruppo.
All'andata non fu semplice, come adesso, finì 1-0 grazie ad una delle 29 perle collezionate finora del solito Higuain, il quale, rinnovo o meno, non ha alcuna intenzione di lasciare andare in fuga la Juventus, come del resto tutta Napoli.