Un anno da spettatore, che però nel processo di crescita di un giovane portiere come Gabriel può essere considerato propedeutico per il futuro. L'ex portiere del Carpi, protagonista della scalata in A della compagine romagnola, sta vivendo a Napoli la sua prima esperienza nella massima serie e, sebbene poche presenze (per lo più in Europa League), trae un primo bilancio della sua stagione ai microfoni di Sky Sport.
"Quando ho deciso di andare a Napoli ho valutato tante cose, non era semplice, venivo da un anno spettacolare a Carpi con la promozione. Quando ho scelto Napoli ho deciso di venire per imparare, sono soddisfatto di quello che ho vissuto con Sarri che ha uno stile che non avevo mai incontrato, poi mi sono allenato con preparatori dei portieri bravissimi e Reina è spettacolare ed ha vinto tutto".
Tuttavia, nonostante la più che positiva esperienza, l'estremo difensore verdeoro guarda al futuro con prospettive diverse: "Non mi pento della scelta anche se ho giocato meno di quello che mi aspettavo. Per la prossima stagione valuterò il meglio per me".
Infine, riguardo l'ambientamento a Napoli e nel gruppo azzurro, Gabriel parla così dei suoi compagni di squadra, soprattutto in maniera entusiasta di Higuain: "In allenamento ci proviamo a fermarlo, è spettacolare. E' fortissimo, uno dei più forti con cui ho giocato ed anche una persona spettacolare, un ragazzo buono e divertente. Lui ha una fame incredibile, quella dei grandi attaccanti che dopo tre gol non sono soddisfatti e vogliono farne un altro.