Zoppica, seppur non vistosamente, Gonzalo Higuain. Il Pipita, tuttavia, dopo la botta ricevuta mercoledì pomeriggio da Vasco Regini, stringerà i denti in vista della sfida di domenica pomeriggio al San Paolo contro il Genoa, che potrebbe voler dire terza vittoria di fila e, nel caso di stop di Juve e Roma, accorciare sul primo posto oppure allungare sul terzo. Turno favorevole al Napoli, quantomeno sulla carta, quello che è alle porte, con il big match dell'Olimpico tra Roma e Inter che potrebbe frenare le velleità di rimonta dei capitolini. La Juve sarà impegnata a Torino, nel derby della Mole, senza numerosi titolari: insomma, l'occasione è di quelle ghiotte e da non farsi assolutamente scappare. 

Napoli che dovrà esser bravo a non lasciarsi trasportare eccessivamente dall'atmosfera di festa che si vivrà nel catino di Fuorigrotta. Storico, infatti, il gemellaggio che vige tra le tifoserie delle due squadre, che da sempre vivono il pregara e la gara stessa in un'aria di festa. Per questo e per tanti altri motivi, sul terreno di gioco Sarri frusta e bacchetta spesso i suoi: al centro di Castel Volturno si sentono soltanto le sue urla, a mo' di sprono per i suoi ragazzi. Higuain non si è allenato nella giornata di ieri, ma sarà regolarmente a disposizione quest'oggi, all'anti vigilia del match, per preparare con il resto del gruppo la sfida domenicale. 

Tutti abili ed arruolabili, dunque, per la sfida contro il Grifone. Nessun cambio di formazione, all'apparenza, per il tecnico di Figline Valdarno, che confermerà l'undici visto a Palermo ed in gran parte delle gare di questa stagione: davanti a Reina, il solito quartetto composto da Hysaj e Ghoulam sugli esterni, Koulibaly ed Albiol centrali. Il ritrovato Allan assieme a Jorginho ed Hamsik in mediana e, infine, Insigne (in vantaggio su Mertens nell'unico dubbio più consistente della vigilia) con Callejon ai lati del Pipita centravanti. 

Capitolo rinnovi - Con il campionato che volge al termine, è già tempo di pensare alla prossima stagione. Tengono banco, infatti, le "questioni" legate ai rinnovi tanto agognati di alcuni protagonisti di questa cavalcata stagionale degli azzurri. In primis, si parlerà con il condottiero, anche se ci sarà poco da mettersi d'accordo: Sarri firmerà il prolungamento con il Napoli, clausola che il Napoli farà valere nei prossimi giorni, evitando un ulteriore tormentone nelle prossime settimane. Una volta confermato l'allenatore, sarà il turno di Albiol e Callejon, dati per partenti fin troppe volte e che, con ogni probabilità, firmeranno un altro biennale dopo l'idilliaco rapporto che si è instaurato con il mister. Insomma, le basi per un futuro radioso ci sono tutte: il Napoli lavora per il presente, ma anche per gli anni a venire.