Il Napoli riparte da Albiol ed Allan. Dopo il meritato e brillante successo ottenuto contro il Chievo Verona, sabato sera, che ha permesso agli azzurri di rifiatare dopo un blackout di tre gare, Maurizio Sarri ed i suoi ragazzi torneranno quest'oggi al lavoro al centro sportivo di Castel Volturno per preparare l'ostica trasferta di Palermo. Domenica sera, infatti, il Napoli sarà di scena al Barbera, dove lo scorso anno Benitez ci lasciò le penne, dando il là ad un mal di trasferta e di insofferenza generale del gruppo intero. Il tecnico toscano, con il sogno sempre ben in mente ma chiuso e custodito con cura nel cassetto, ha studiato a fondo i movimenti della squadra di Iachini in questi due giorni di pausa concessi alla squadra. 

Da oggi si torna a fare sul serio, con i partenopei che, dopo il mini turnover applicato sabato sera, torneranno a schierare l'undici tipo nella sfida contro i rosanero al netto di imprevisti dell'ultima ora. Tornano dal primo minuto sia Raul Albiol che Allan. Il difensore spagnolo ha scontato il turno di squalifica inflittoglio dal giudice sportivo per somma di ammonizioni, mentre il centrocampista brasiliano ha lavorato nell'ultima settimana (e continuerà a farlo in questi cinque giorni che mancano alla gara) per tornare al top della condizione per il rush finale del campionato. Dieci gare che dovranno essere giocate con il fiato sospeso e con la testa rivolta all'obiettivo: ciò non significa necessariamente vincere, ma quantomeno provare a disturbare la capolista, nell'intento di congelare anche il secondo, preziosissimo, posto. 

Con i due rientranti Sarri dovrebbe schierare la formazione migliore a disposizione, con pochi ballottaggi (seppur presto per fare previsioni di formazione) in mente. La forza dei titolarissimi, che fin qui hanno trascinato il Napoli al secondo posto e, per molte giornate anche in testa, dovrà essere la stessa che in questo ultimo ciclo di gare dovrà trascinare gli azzurri verso una degna chiusura di stagione. Dopo due giorni di relax gli azzurri torneranno a concentrarsi sull'obiettivo campionato: vincere a Palermo per mettere ulteriore pressione sulla Juventus, chiamata in settimana a rispondere prima a Monaco di Baviera, poi nel derby contro il Torino. E' il momento di fare sul serio.