Alla disperata ricerca dei tre punti. Il momento difficile di Inter e Sampdoria è tutto nella necessità di ritrovare la vittoria per superare la crisi che stanno vivendo. Una sfida complicata, l'anticipo del sabato sera della Serie A, tra due squadre ferite che lottano per diversi obiettivi, altrettanto importanti. Pericolosamente nella zona rossa della classifica, la Sampdoria cerca il riscatto. Montella, alla consueta conferenza della vigilia, dimostra di conoscere bene l'importanza del match.

"Siamo indietro rispetto ai nostri obiettivi, ma a San Siro non possiamo permetterci di perdere. Dobbiamo farcela con le prestazioni, avere più coraggio davanti e dare il massimo. Abbiamo raccolto meno di quanto seminato con il gioco, non possiamo permetterci altri passi falsi. Sarà una partita delicata, anche l'Inter non attraversa un buon momento".

Solo due punti raccolti nelle ultime sette gare e l'Inter da affrontare a San Siro: "Loro dispongono di grandi giocatori, ma sono in linea con i loro obiettivi. Ci sarà Eder, ha fatto la sua scelta e da parte nostra c'è solo un ringraziamento per quanto fatto con noi. Io ho la possibilità di scegliere, anche in attacco, chi mettere in campo e in base alla strategia che deciderò di adottare ho già scelto chi giocherà. Abbiamo tanti ex nerazzurri in rosa, qualcuno avrà sicuramente voglia di rivalsa. Affrontiamo l'Inter con tanta voglia di fare bene".

E ancora: "Il vero problema è che subiamo troppo, dobbiamo anche migliorare in fase conclusiva perché arriviamo spesso negli ultimi venti metri ma calciamo poco. Abbiamo dimostrato di avere giocatori con carattere, ma appena sbagliamo un disimpegno ci assale la paura. Dobbiamo giocare con coraggio per arrivare al nostro obiettivo e questo timore va cancellato".

La risalita del Frosinone, che ora ha nel mirino proprio i blucerchiati lontani solo tre lunghezze, mette ulteriore pressione sulla Sampdoria, anche se Montella ha le idee chiare: "Noi dobbiamo fare il nostro percorso a prescindere dagli altri. Non possiamo pensare che ci salveremo solo se gli altri perdono, ci dobbiamo salvare con le prestazioni".