Mihajlovic non vuole farsi trovare impreparato, come è giusto che sia, se vuole vincere contro il Genoa e prendersi altri tre punti con vista sull' Europa. Ecco perchè, anche se Niang e Bonaventura sono di fatto recuperati in vista di Domenica, oggi il serbo a Milanello ha provato una Milan titolare pensato senza la loro presenza.
Precauzione o eccessiva maniacalità, chiamatela come volete, ma Mihajlovic non vuole lasciare niente al caso. Probabile, infatti, che nè l'attaccante francese nè l'ex Atalanta abbiano i 90 minuti delle gambe dopo essere stati frenati dai problemi fisici negli ultimi giorni. Necessario, quindi, provare delle alternative, anche per farsi trovare pronti in caso di ricadute. Nell'allenamento di oggi a Milanello, quindi, fra i titolari ecco Balotelli al fianco di Bacca in attacco e Boateng come esterno sinistro. Niente Luiz Adriano quindi, al momento dietro al colombiano e a Niang sembra esserci Super Mario, nonostante gli spezzoni di partita giocati da quando è tornato a disposizione non siano stati indimenticabili. Così come per Boateng. Mihajlovic continua a lavorare con il ghanese per riuscire in qualche modo a farlo adattare al ruolo di esterno che però suo non è. Contro l'Udinese lo si è potuto vedere in maniera abbastanza evidente. Per trovare spazio nel Milan con il 4-4-2, però, Boateng deve necessariamente adattarsi. E' lui, visto che Kucka è out per infortunio muscolare, il primo cambio di Bonaventura. Per il resto difesa e porta dovrebbero essere confermate, così come la coppia di centrali a centrocampo, obbligata, Bertolacci-Montolivo, Honda a destra e Bacca in attacco.
Prime prove di formazione, o meglio, un piano B già pronto nel caso in cui la sfortuna dovesse ancora posare i suoi occhi su Milanello. Mihajlovic prova a prevenire tutto questo e si cautela con un piano di riserva in vista di Domenica e del Genoa.