Obiettivo riscatto al Luigi Ferraris, con Sampdoria e Napoli che arrivano al match dopo una sconfitta bruciante, da una parte e dall'altra, per motivi piuttosto simili: la squadra blucerchiata reduce dalla battuta d'arresto di Carpi, è sembrata lontana parente (spaesata e deconcentrata, quasi priva di motivazioni) di quella ammirata nel derby nei primi sessanta minuti e contro la Juventus; di contro i partenopei hanno rimediato in coppa, martedì, la prima sconfitta stagionale al San Paolo, oltre ad una buona dose di tensioni e polemiche, che quest'oggi la truppa partenopea dovrà provare a lasciare fuori dal terreno di gioco per confermarsi in vetta alla graduatoria.
La sfida di Marassi sarà il piatto forte del pomeriggio domenicale della Serie A, in attesa del big match dello Juventus Stadium che chiuderà la ventunesima giornata. Già, il Napoli è chiamato all'ennesimo banco di prova della stagione, ad apporre l'ennesimo mattoncino su una casa che sta crescendo sempre più solida e splendente, nella speranza di un contemporaneo scivolone dei bianconeri. Domenica che assume le sembianze di spartiacque, non decisivo ma molto importante, per delineare ancor più in maniera marcata le gerarchie stagionali in campionato: il Napoli è chiamato al successo per mettere pressione sui bianconeri, che forti dei dieci successi di fila, potrebbero affrontare la Roma di Spalletti (che vuole riscattarsi quantomeno nell'orgoglio) con maggiore pressione se gli azzurri dovessero volare sul più cinque.
Le ultime da Bogliasco - Montella deve rinunciare allo squalificato Soriano, oltre a far fronte ad una condizione fisica non esaltante di alcuni protagonisti. Alcuni dubbi di formazione per l'aeroplanino, che però sembra intenzionato a confermare il 4-3-3 visto nelle ultime giornate. Cassano ed Eder certi di un posto da titolare, mentre il dubbio riguarda Carbonero, che potrebbe partire largo a destra ma anche come mezzala al posto di Ivan. Barreto e Fernando a completare il reparto, mentre Sinvestre e Zukanovic proteggeranno centralmente i pali difesi da Viviano. Regini e Cassani sugli esterni.
Le ultime dal ritiro del Napoli - Per l'occasione, Sarri non farà sconti ai titolari, che scenderanno tutti in campo dal primo minuto. Non c'erano e non ci saranno, a meno di clamorose sorprese dell'ultima ora, stravolgimenti di formazione rispetto all'undici base visto spesso in campionato. Tornano Hamsik e Jorginho, con Allan, in mediana. Davanti c'è Higuain dal primo minuto con Insigne e Callejon. Classica linea a quattro a protezione della porta di Reina.
Sampdoria (4-3-3): Viviano; Cassani, Silvestre, Zukanovic, Regini; Carbonero (Ivan), Fernando, Barreto; Correa (Carbonero), Cassano, Eder. All. Montella
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. All. Sarri