Non poteva iniziare meglio il 2016 per il Napoli: vittoria, sorrisi e soprattutto quella famosa parola che ormai non fa più paura (la lasciamo alla vostra immaginazione, ndr). Ieri sera la squadra di Sarri ha lasciato pochi spazi ai commenti, sciorinando grande calcio, come ormai ha abituato da mesi, mettendo a segno anche grandi gol, come l'1-0 firmato da Lorenzo Insigne (gran colpo il suo, ma azione tutta di prima con Callejon che ha tagliato mezzo campo lasciando di sasso i difensori granata), immarcabile folletto, che sta facendo di tutto per convincere Conte a portarlo con se in Francia (sarebbe un suidicio per l'ex allenatore della Juve lasciarlo a casa, ndr).
Finita la partita, tra le mura del San Paolo è ripresa l'incessante trattativa che ha visto Napoli e Torino protagoniste per tutta la durata della sessione estiva del calciomercato: "l'affare Maksimovic". E' ormai palese di come il presidente De Laurentiis sia innamorato del difensore serbo, tanto da volerlo portare a tutti i costi alla corte di Sarri. Ma, come sempre accade quando c'è di mezzo il presidente Cairo, la trattativa sembra dover durare ancora parecchio, trasformandola di fatto in una telenovela. Si susseguono gli incontri tra gli entourage delle due società, che sembrano essere sempre più vicine a trovare un accordo comune. Di ieri sera anche la piccola apertura del ds Petrachi: "Maksimovic? Siamo stati molto chiari: lo siamo stati sia in estate che ora. Maksimovic se parte va via solo a determinate cifre, noi non ci stiamo a svendere i nostri calciatori. Credo comunque che a gennaio resti qui". Chiarissimo il messaggio di apertura lanciato al Napoli, siamo disposti a trattare ma alle nostre condizioni.
L'impressione che hanno tutti gli addetti ai lavori è che l'affare si chiuderà, anche perchè il Torino non può rifiutare un'offerta che si aggira intorno ai 20 milioni di € più bonus, soprattutto in questa stagione, dove la squadra granta sta disputando un vero e proprio campionato di transizione, provando a far crescere i giovani talenti che ha in rosa (Benassi, Baselli e Belotti su tutti).
Ma come ogni volta che si parla di mercato, spesso le parole vengono portate via dal vento, e bisogna solo aspettare che i giocatori vengano annunciati. Quindi, non ci resta che aspettare!