Il derby è sempre il derby, anche se Vincenzo Montella è sembrato sereno e rilassato presentandosi oggi in conferenza stampa al centro sportivo di Bogliasco, nel classico appuntamento pre gara della squadra blucerchiata. L'allenatore della Sampdoria, tornato al successo prima della sosta natalizia contro il Palermo, ha introdotto il match di domani, che vedrà impegnata la sua squadra nel derby della Lanterna contro il Genoa. Sfida mai banale quella di Marassi, che può cambiare il volto di una stagione alle due compagini e dare nuova luce all'inizio dell'avventura dell'aeroplanino sulla panchina ligure.
"Credo che questa squadra avesse bisogno di riposo. Ora bisogna pensare esclusivamente a come affrontare questa partita e come vincerla, poi i risultati portano entusiasmo. Dall'ultima partita sono passati quindici giorni, in questo lasso di tempo sono cambiate tante cose. Abbiamo avuto tutto il tempo durante le vacanze di rimetterci in forma. Siamo pronti mentalmente, conosciamo l'importanza della partita".
Montella è ben conscio dell'importanza della gara, sia per la situazione in classifica ma soprattutto per il predominio cittadino. Il tecnico partenopeo ha così analizzato il rientro dalle vacanze e la situazione fisica legata ad alcuni dei suoi protagonisti: "I ragazzi sono rientrati bene, qualcuno ingrassato di qualche etto, qualcuno dimagrito. Cassano? E' tra i dimagriti. E' un giocatore importante, sta meritando di giocare ma anche per lui valgono le scelte dell'allenatore. Qui non garantiamo una maglia da titolare a priori, è il campo che parla. Eder sta bene, è uno dei giocatori che si sono allenati anche nelle vacanze, ed è rientrato al 100%."
L'allenatore di Pomigliano ex Roma e Fiorentina punterà tutto sulle motivazioni della squadra, al di là delle scelte di formazione che verranno fatte: "Sarà fondamentale la voglia di vincere, e arrivare con quelle che sono le armi giuste per giocare ogni derby. Ma solo questo non basterà, servirà appunto la lucidità in campo. E' da considerare una partita importante come ce ne sono altre, non perchè è il derby, ma perchè è una partita che si gioca anche sui nervi".
Riguardo la situazione di classifica e di morale del Genoa, Montella tende poco a fidarsi dello scoramento in casa del Grifone, piuttosto si aspetta una reazione di orgoglio dei rossoblù di Gasperini: "Credo sinceramente che il Genoa sia una squadra completa, ha giocatori di grande qualità, penso che abbia soprattutto sofferto i tanti infortuni. Nello stato d'animo generale la cattiva situazione di classifica di entrambe potrà pesare, ma non quando scenderemo in campo. A quel punto conterà solo la partita".
Da allenatore a giocatore. Montella ha già affrontato, con la maglia della Samp, il derby della Lanterna. Queste le sensazioni del partenopeo: "E' successo una vita fa, ci arrivo con serenità. Mi è sempre piaciuta questa partita, è uno dei derby più sentiti d'Italia, anche numericamente. Dispiace soltanto che le due squadre non abbiano una classifica migliore. E' bello viverlo, anche se so che non sono particolarmente amato dall'altra parte. Fischi? Penso che qualcuno arriverà, ma mi ha sempre caricato ricevere qualche fischio. Uomo derby? Penso che la squadra che riuscirà a mantenere più lucidità avrà la meglio, al di là dei singoli".
Infine, per quanto riguarda il mercato, che incombe in questi giorni, l'ex viola ci ha tenuto a fare il punto della situazione riguardo l'arrivo di Alvarez: "Le qualità assolute si conoscono, è un giocatore che può coprire più ruoli. L'unico dubbio era legato al periodo di inattività ma il ragazzo ci ha convinto anche con il suo entusiasmo. Non è allo stesso livello dei compagni, ma presto potrà darci una mano".