"Sogno di una sessione per mezza estate".
Citando il grande William Shakespeare, e riformulando il titolo di una sua opera per l'occasione, Nikola Maksimovic ne rappresenta in toto questa situazione, dato che il Napoli non è riuscito ancora a dimenticarsi completamente del centrale granata nonostante l'infortunio - frattura del metatarso del piede sinistro - rimediato con la sua nazionale il 2 Settembre scorso. Il centrale del Torino fu seguito, per l'appunto, a lungo dalla squadra mercato capitanata da Giuntoli nella scorsa sessione di calciomercato estivo.
Trattativa lunga ed estenuante, vicina al suo raggiungimento (gli azzurri arrivarono ad offrire 18 milioni più due di bonus), ma bloccata definitivamente dalle pretese shock del presidente granata, che per il centrale difensivo della sua retroguardia richiedeva , e richiede tuttora, la ragguardevole cifra di 25 milioni di euro. Il Torino sa che il Napoli busserà presto alla porta del presidente Cairo e vuole una cifra importante per cedere il proprio difensore. Si cercherà di capire se i presupposti per una trattativa sono fattibili, altrimenti le alternative sono Tonelli e Barba, fedelissimi di Sarri e più gettonati del momento, e come news di giornata: Jeffrey Bruma del Psv (ma opzione proiettata alla prossima estate) Marc Bartra, ed Eder Balanta.
Dal canto suo il centrale serbo, sarebbe un ottimo acquisto per il Napoli date le sue caratteristiche e qualità che rispecchiano alla perfezione l'archetipo di calciatore difensivo voluto fortemente Sarri : 1,93 cm per 82 Kg, grande fisicità ma piuttosto rapido per la sua notevole mole, inoltre abbina una discreta rapidità all'ovvia predisposizione per il gioco aereo e la marcatura dell'attaccante avversario, e per concludere è in grado di giocare anche da centrocampista difensivo.
Proprio in questi primi giorni dell'anno, gli azzurri stanno preparando a Castelvolturno la prima gara del 2016 al San Paolo, proprio contro il Torino per la 18esima giornata di Serie A del 6 gennaio, turno infrasettimanale in occasione della Befana alle ore 20,45. Stamane nel primo allenamento dell'anno, in un clima piuttosto rigido, gli azzurri hanno svolto una doppia seduta con al mattino una prima fase dedicata al lavoro atletico sulla potenza aerobica e successivamente seduta tecnico tattica con la comitiva divisa in due gruppi: difensori e centrocampisti-attaccanti.
Nel pomeriggio prima parte dedicata all'attivazione con il pallone, inizialmente con passaggi con le mani e poi con tocchi di prima coi piedi e poi seduta tecnico tattica e partitina a campo ridotto. Chissà che questa partita non sia propedeutica per instaurare una trattativa e portare così il difensore finalmente in azzurro.