Nella giornata di ieri qualcuno ha provato ad ipotizzare che con il nuov 4-4-2 di Sinisa Mihajlovic El Shaarawy avesse una possibilità di rimanere al Milan. In realtà, dopo il non riscatto da parte del Monaco, il Faraone non ha alcuna possibilità di restare in rossonero. Galliani, infatti, sta cercando in ogni modo un'altra sistemazione per lui.
Scaricato dal Monaco e ora anche dal Milan, l'ex numero 92 rossonero cerca una piazza in cui provare a rilanciarsi dopo un 2015 abbastanza complicato. Prima in maglia rossonera le cose sono andate sempre meno bene, con l'addio concretizzatosi in poche ore durante il mercato estivo. Poi gli ultimi mesi al Monaco, in cui non è riuscito ad incidere, spesso è rimasto fuori dalle scelte del club monegasco, fino all'epilogo delle ultime ore. Su di lui, ora, sono due i club che sembrano essere maggiormente interessati al suo cartellino. Il primo è la Roma di Walter Sabatini. Iturbe ha salutato tutti destinazione Premier League e ai giallorossi arriveranno 24 milioni di euro complessivi da questa cessione. Una cifra importante, pronta per essere reinvestita sul mercato. Il nome buono potrebbe proprio essere quello di El Shaarawy. Il profilo sicuramente piace a uno come Walter Sabatini. Il Faraone ha già esperienza, ma ha soltanto 23 anni e davanti a lui il futuro è ancora dalla sua parte. Il Milan, però, non cambierà quasi sicuramente le condizioni dell'affare. Ovvero, la Roma dovrà acquistare El Shaarawy in prestito con obbligo di riscatto, magari ancora vincolato alle presenze, alle stesse cifre che si era impegnato a pagare il Monaco quest' estate.
L'altra squadra di Serie A che ha mostrato un interesse concreto è il Bologna. Donadoni sta svolgendo un ottimo lavoro con i rossoblu ed è riuscito a rigenerare Mattia Destro, uno che sembrava in una pericolosa parabola discendente. L'idea di formare una coppia tutta giovane e italiana con El Shaarawy non può che stuzzicare la fantasia dell'ex allenatore del Parma e della Nazionale. Qualcosa più di un'idea quindi, anche perchè i soldi da investire potrebbero arrivare dalla cessione del giovane Diawara, classe '97. Qualche giorno fa Corvino ha detto che non si muove, ma se il Chelsea arrivasse davvero, come si dice, con 15 milioni di euro la situazione cambierebbe. A quel punto sì che si potrebbe dare un'accelerata all' affare. Il Milan attende, speranzono di risolvere al più presto una situazione che pensava di aver archiviato e che all'improvviso è tornata prepotentemente di attualità.