Dal gol di Zukanovic - al tramonto della trasferta romana - al successo sul Palermo a Marassi, griffato dalle reti di Soriano e Ivan. La Sampdoria riprende la marcia in campionato e il corso Montella segna il primo deciso passo in avanti. Momento non semplice in casa blucerchiata, con i risultati a condannare la scelta presidenziale di rinunciare al burbero Zenga per sposare l'esteta Montella.
Scelta di gioco, scelta di piacere. Una virata verso un calcio gradevole, nuovi dettami di gioco e di campo da assorbire, nel mezzo il frenetico incedere della A, che non consente pause o momenti di riflessione.
Il ritorno al successo spegne il fuoco della critica e consente di affrontare la pausa con rinnovato ottimismo. Palombo - leader dello spogliatoio ligure - evidenzia le difficoltà del periodo recente a Samp TV.
“Nelle ultime giornate la squadra ha capito cosa chiede Montella e le prestazioni sono certamente migliorate”
“Dopo il cambio di allenatore abbiamo sofferto un po’, ma credo sia normale”
Uno sguardo alla classifica. La Sampdoria è a quota 20, a più 6 dal Frosinone terz'ultimo, lontana dalle zone nobili auspicate ad inizio stagione, occorre quindi procedere a vista, un impegno alla volta. Importante preparare con attenzione il rientro in A, il calendario propone un derby da dentro-fuori, con il Genoa - in crisi - a un passo dal baratro. Palombo accendi i fari sulla stracittadina.
“Abbiamo 20 punti in classifica, ma siamo consapevoli che potevamo averne di più la sosta ci servirà per ricaricare le batterie e per farci trovare pronti alla ripresa del campionato, quando ad attenderci ci sarà una gara importantissima come il derby”.