Mertens o non Mertens. Questo è il dilemma, amletico a dir poco, che Maurizio Sarri deve risolvere in questi due giorni che separano il suo Napoli dalla trasferta, storicamente ostica, di Bergamo contro l'Atalanta. Ad aspettare i partenopei i bergamaschi agguerriti, che in casa raramente lasciano passare gli avversari con eccessiva ospitalità. Reja e soci, nonostante la pancia abbondantemente piena dell'ottavo posto in classifica con 24 punti, vogliono rendere difficile il cammino degli azzurri verso il Natale e regalare ai propri tifosi un'altra emozionante vittoria. 

Di contro, il Napoli che arriva all'ultima fatica dell'annata 2015 si presenta all'Atleti Azzurri d'Italia con rinnovata fiducia dopo le due vittorie di coppa ed il pareggio, seppur agrodolce, ottenuto contro la Roma. Emblema di questo scorcio finale di stagione, Dries Mertens: doppietta contro il Legia, fromboliere nella scarsa mezz'ora giocata contro la Roma al San Paolo e mattatore assoluto della serata di Coppa Italia di mercoledì, quando oltre al gol è riuscito persino a procurarsi il primo rigore stagionale per la squadra partenopea (fallito da Hamsik). 

Come tenere fuori il belga in questo stato quasi onnipotente di forma? La scelta è di quelle ardue, con Higuain inamovibile al centro dell'attacco e Callejon fondamentale negli equilibri di una squadra che arriva all'ennesima sfacchinata stagionale con la spia della riserva di energia visibilmente accesa. Inevitabile dunque il ballottaggio tra Mertens ed Insigne, con quest'ultimo favorito. Nessun altro tarlo di formazione a tartassare la vigilia di Maurizio Sarri, che ha imposto alla società un orario alquanto restrittivo per la cena societaria natalizia tenutasi ieri sera. 

I due reparti di difesa e centrocampo saranno chiamati ad un ultimo sforzo prima del rompete le righe natalizio: Reina difenderà sempre i pali della porta azzurra, con Albiol e Koulibaly fidi scudieri del portiere iberico. Hysaj e Ghoulam riprendono il posto da titolare in luogo di Maggio e Strinic, con Allan e Hamsik che agiranno ai lati di Jorginho come al solito. Ancora panchina per Valdifiori nonostante la buona prestazione fornita contro il Verona. Torna nel frattempo disponibile Manolo Gabbiadini: il bergamasco anche oggi ha svolto la seduta per intero con la squadra e dovrebbe tornare domani nella lista dei convocati per la trasferta a Bergamo.