Vittoria netta per 3-0 contro l'Hellas Verona e il Napoli è ai quarti di finale di Coppa Italia. Prossimo avversario, per la seconda volta in stagione, l'Inter, attuale capolista della Serie A. Partita praticamente chiusa nei primi 20 minuti, con il Napoli che cerca sin dal primo secondo il gol, per poter gestire al meglio il match e anche i suoi giocatori.

Soddisfatto, quindi, Maurizio Sarri, per l'atteggiamento del suo Napoli in questa partita, nonostante i vari cambi nella formazione titolare: "Sono contento per l'approccio e la mentalità con la quale la squadra ha affrontato la partita. L'ho detto ai ragazzi e tutti eravamo consapevoli che la qualificazione stasera era importante. Mi è piaciuta la concentrazione e la voglia che il Napoli stasera ha messo in campo sin da subito. E poi anche l'applicazione con la quale abbiamo amministrato il risultato è stato un dato positivo".

Ma questo Napoli può crescere ancora? "Dopo questo match contiamo 16 vittorie su 23 partite e direi che è un dato eccellente sinora. Stiamo cercando di limare alcuni difetti e la squadra può ancora crescere. Stiamo anche cercando di organizzarci sempre in maniera meno prevedibile per sfruttare ogni nostra risorsa".

Napoli Higuaín-dipendente? Non per il mister degli azzurri: "Ho sentito dire che se non segna Higuaín, il Napoli stenta ad andare in rete, ma basta leggere i dati per capire che la verità non è questa. Se poi consideriamo che abbiamo segnato ben 34 gol in casa, vuol dire che c'è qualcuno che vuole addirittura confutare numeri di questa portata".

Sulla scelta di schierare dal primo minuto l'attaccante argentino: "Gonzalo mi ha chiesto di giocare, ci teneva. Io da parte mia lo ho accontentato anche perchè volevo dare un segnale forte a tutti mettendo in campo alcuni titolari importanti. Anche la prestazione di Mertens è stata notevole. Stasera volevamo vincere bene e ci siamo riusciti".