Finisce con un pareggio che scontenta tutti al "San Paolo" tra Napoli e Roma, con l'Inter che ringrazia per abbozzare la prima fuga del campionato. Napoli che fa la partita ma per la maggior parte del match adopera un possesso di palla sterile, anche a causa del semi-catenaccio di Garcia, soprattutto nella ripresa.
La gara
Sarri e Garcia confermano le indiscrezioni della vigilia. Moduli speculari, 4-3-3, per i due tecnici. Nel Napoli Sarri ripropone i suoi titolarissimi, Garcia punta su Salah, Dzeko e Iago Falque in attacco.
Al 5' primo tiro in porta della gara. Bel lavoro di Salah, che riceve palla sul limite, crea separazione con Hysaj e carica il diagonale sul palo lontano. Pallone fuori misura.
Il tema tattico del match è chiaro: possesso palla al Napoli e Roma che cerca di pungere nelle ripartenze. Al 20' ci prova la squadra di Sarri: palla geniale di Insigne per Hamisk, che si invola sulla sinistra e crossa a centro area. Higuain non arriva sul pallone, probabilmente troppo arretrato. Ancora Napoli al 25' con Insigne: bella giocata del numero 24 che salta un uomo e da buona posizione scarica il sinistro. Conclusione fuori misura dell'esterno del Napoli.
La Roma si affida ai calci piazzati: al 27' bello schema dei giallorossi sul corner, con la squadra che libera al tiro Manolas dall'interno dell'area. Pallone alto, ma l'idea era buona.
La partita sembra essere più vivace con il Napoli che al 33' ha una potenziale occasione: disimpegno errato di Florenzi, che avvia la ripartenza del Napoli. Ghoulam corre a sinistra e serve Insigne, che al limite sbaglia il tocco che avrebbe preceduto il tiro. E' l'ultimo acuto di un primo tempo che termina 0-0.
Nella ripresa il Napoli prova a capitalizzare l'enorme possesso palla: al 49' cross meraviglioso di Ghoulam dalla sinistra, con il pallone che taglia tutta l'area di rigore senza che nessuno riesca ad intervenire. Passa un minuto e il Napoli ci riprova: grande controllo volante di Insigne, che cerca poi il pallone basso per Callejon. Lo spagnolo anticipato dall'uscita in presa bassa di Szczesny.
Al 53' ancora Callejon: altro traversone perfetto di Ghoulam, taglio perfetto del numero 7 che anticipa tutti, ma non trova lo specchio della porta con il suo colpo di testa. C'è solo una squadra in campo.
Al 60' Hamsik si divora il vantaggio: giocata travolgente di Higuain, che serve una palla d'oro allo slovacco, che entra in area ma non riesce a trovare la porta con il suo diagonale. Prova a vincerla Sarri, che richiama Callejon per Mertens, molto più offensivo dello spagnolo. Al 76' Garcia cambia l'acciaccato Salah con Iturbe.
La Roma anche se non si vede c'è e all'80' vede annullarsi un gol: altra punizione da distanza siderale, Pjanic scodella a centro area, dormita della difesa del Napoli con nessuno della Roma che riesce a trovare la zampata. La palla viene crossata da Rüdiger, con De Rossi che mette in rete. La sfera, però, era già uscita. All'82' secondo cambio nella Roma. Fuori Iago Falque, dentro Gyömbér.
All'86' doppia occasione per Hamsik: tiro potente dello slovacco, Szczesny per due volte gli dice no. Squadre stanchissime, spazi ristretti e nervi tesi al San Paolo. Ultimi vibranti minuti. Sarri inserisce El Kaddouri, richiamando Insigne. Cambia anche Garcia. Fuori Florenzi per Vainqueur.
Al 92', all'ultimo respiro, El Kaddouri dilapida il gol del vantaggio: Destro potente di Mertens che piega le mani a Szczesny, sul tap-in El Kaddouri da distanza ravvicinata non trova la porta. Triplice fischio con mille rimpianti per il Napoli che sbatte sul muro giallorosso eretto da Garcia. Azzurri molto più propositivi, incapaci però di trovare la rete della vittoria. Giallorossi molto accorti, che portano a casa probabilmente quello che era l'obiettivo di Garcia. Il Napoli sale a quota 32, la Roma a 29, con l'Inter che è l'unica a sorridere.