Gara molto delicata in programma domani sera alle ore 18.00 in quel dello stadio Marassi di Genova: Sampdoria-Sassuolo con Montella alla ricerca dei suoi primi punti blucerchiati. L'aeroplanino è intervenuto in conferenza stampa pochi minuti fa, andiamo a sentire le sue parole: "Ho visto moltissimi miglioramenti, soprattutto ieri, i ragazzi hanno iniziato a recepire i concetti e automatizzare i concetti tradotti sul campo.Per me non esistono moduli, esiste una strategia offensiva e una difensiva, non si gioca sulla lavagna. Se poi in queste fasi si effettua uno spostamento di un giocatore di 10 metri per me non cambia molto. Questo è un gruppo sano fatto di persone per bene, forse un po' troppo per bene, ma stanno tirando fuori il carattere. Abbiamo evidenziato i punti principali su cui lavorare, ci sono state delle mancanze che penso la squadra abbia compreso. Questa squadra ha tante qualità, ma ha sicuramente anche delle lacune strutturali e di carattere. Quando leggo dei nomi sui giornali penso che si debba prima valutare il carattere dei giocatori. I ragazzi hanno qualità, e penso che affiancati ad altri giocatori, con determinate caratteristiche, potrebbero rendere al meglio".
Dopo la pesante sconfitti 4-1 nell’ultima giornata di campionato contro il Milan, Montella ha deciso per gli allenamenti a porte chiuse: "Sono molteplici le motivazioni, una sicuramente è la concentrazione, poi la qualità del campo superiore. Inoltre non mi piace "farmi sentire" dai tifosi che assistono all'allenamento quando devo esprimere i miei punti di vista." Domani arriva il Sassuolo, bestia nera del Doria: nei 2 incroci in Serie A, i blucerchiati hanno rimediato una sconfitta per 4-3 ed un pareggio per 1-1: "Il Sassuolo è una squadra molto organizzata, che sta lavorando da tre anni con lo stesso allenatore. E' un brutto cliente, ma penso che la Samp sia superiore a livello individuale. Di Francesco è un grande amico. Ha un'identità precisa, e la squadra sa esprimere le sue idee."
Sul ritorno a Marassi: "Sono emozionato, mi aspettavo un ritorno diverso in termini di risultati ma sicuramente proverò qualche emozione. So che i tifosi sapranno starci vicino."Ed infine chisurura sui singoli: "Cassano? Sta bene, sicuramente non è all'apice della sua carriera, ma se continua ad allenarsi in questo modo può dare ancora il suo contributo. Muriel? E' un giocatore che da anni fa intravvedere cose straordinarie, ora lo sosteniamo perchè possa esprimere le sue potenzialità."