Abbracci e sorrisi, 'paccheri' e 'cazziatoni'. Il Napoli primo in classifica ha ripreso a lavorare, al centro di Castel Volturno, sotto un pallido sole invernale, che accompagna e bacia gli azzurri al ritorno in campo dopo le fatiche di lunedì sera. I partenopei, una volta sorbita la robusta ramanzina di mister Sarri ed appresi i dettami da migliorare forniti dal mister toscano, si è tuffato nella preparazione della trasferta di Bologna, sfida fondamentale in quanto la prima post-vetta. Gara tutt'altro che scontata soprattutto sotto questo punto di vista: mai, infatti, il Napoli si era ritrovato a scendere in campo con il dovere di difendere il primato in classifica.
Questo e tanti altri aspetti, tattici ovviamente, verranno trattati da Sarri e dai suoi uomini per affrontare al meglio la squadra felsinea di Donadoni, ritrovatasi dopo un inizio di stagione con più ombre che luci. La sconfitta di Torino, sponda granata, non mette affatto in cattiva luce la partenza sprint conseguita dall'ex allenatore del Parma, che ha conquistato sette punti in tre gare e che contro il Napoli avrà ovviamente motivazioni multiple nell'intento di fermare la capolista.
L'allenamento pomeridiano di ieri ha visto Sarri sorridere per il ritorno in campo di Dries Mertens, che dovrebbe essere abile ed arruolabile per la trasferta in terra emiliana. Discorso ancora in bilico per quanto riguarda la caviglia di Manolo Gabbiadini: il bergamasco si è allenato ancora a parte, non svolgendo alcuna esercitazione con il resto della squadra. Il medico del Napoli, il dottor De Nicola, ha commentato così la situazione dei due attaccanti da recuperare ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Dopo la vittoria con l’Inter gli azzurri sono più carichi di prima, anche Mertens e Gabbiadini stanno molto meglio e vogliono recuperare: sono fiducioso, a mio avviso ce la faranno".
In vista della sfida domenicale, dunque, Sarri che avrà tutti a disposizione, con il dubbio legato alla presenza dell'ex Sampdoria che verrà sciolto solo nelle immediate ore che precederanno la gara. Napoli che scenderà dunque in campo con il classico undici, con Callejon ed Insigne ad armare il Pipita Higuain. Nessun cambio, almeno per il momento, previsto in difesa ed a centrocampo.