NAPOLI (4-3-3)
Reina: Praticamente inoperoso fino al 90', quando sfoggia dal suo ampio repertorio due parete miracolose che salvano gli azzurri. La prima in uscita bassa su Ljajic in anticipo, la seconda ancor più decisiva: a mano aperta sul colpo di testa di Miranda spinge la palla sul palo al minuto 94', firmando così il suo di goal. VOTO: 9
Hysaj: Regge bene il confronto prima con Nagatomo e poi con Telles in difesa, ma è un pò impreciso in zona offensiva, dove sbaglia qualche cross di troppo. Per il resto grande solidità e concretezza. VOTO: 7
Albiol: Incerto in alcuni rinvii, soprattutto al limite della propria area, al minuto 62' regala l'assist al Pipita che fa 2 a 0 di testa, lanciandolo verso la porta nero-azzurra. VOTO: 7
Koulibaly: Si fa ammonire dopo 10' minuti, per via della sua troppa irruenza. Prende le distanze dai giocatori dell'Inter andando molte volte in anticipo, anche se sbaglia molti passaggi elementari. VOTO: 6,5
Ghoulam: I suoi cross sono come sempre tesi e precisi per le punte, che creano non pochi pericoli agli avversari. Subisce molti falli e lotta come un leone. VOTO: 7
Allan: Dà tutto come sempre, pressando, marcando, correndo. Soffre dal punto di vista fisico specialmente nell'ultima parte di gara, quando sbaglia diversi appoggi semplici. E' lui con la sua grande qualità e grinta a determinare l'espulsione di Nagatomo. VOTO: 7,5
Jorginho: La sua stagione è di livello altissimo, e lo dimostra giocando soprattutto col cuore più che con la testa. Recupera un'infinità di palloni, ma è meno preciso nello smistamento della manovra anche per via degli avversari. VOTO: 7
Hamsik (dal 35' s.t. David Lopez : sv): Il Capitano non è da meno in questa serata da primato. Sin da subito si va a prendere i palloni in tutte le zone del campo, giocandone un'infinità, arrivando anche sotto porta in qualche circostanza. Il suo è un lavoro oscuro ma utilissimo per l'equilibrio tattico partenopeo. VOTO: 7
Callejon (dal 42' s.t. Maggio : sv): Non impensierisce Handanovic, ma qualsiasi allenatore vorrebbe in squadra uno come lui. Corre per tutti i 94' minuti senza mai fermarsi, recuperando una miriade di palloni manco fosse un mediano arcigno. Pressa, fa ammonire gli avversari e aiuta la squadra in qualsiasi circostanza. VOTO: 7
Higuain: Pronti via timbra subito le marcature, con una girata di destro imprendibile sul primo palo per Handanovic al 2' minuto, facendo esplodere di gioia tutti i 60.000 del San Paolo. La sua marcia sull'Inter continua implacabilmente e al minuto 62' raddoppia su assist di Albiol, sfrecciando dritto verso la porta, nonostante le doppie marcature dei difensori, insaccando sul palo più lontano il portiere nero-azzurro. Sfiora anche la tripletta ma Handanovic sventa. Arriva a quota 12 in campionato confermandosi così sempre più capocannoniere del torneo, ma soprattutto top player di questa squadra. VOTO: 9
Insigne (dal 25' s.t. El Kaddouri: Si fa trovare pronto, anche nei momenti più delicati. VOTO: 6) : Anche lui fa un lavoro oscuro, aiutando molto la squadra nei momenti difficili della gara. Crea superiorità numerica, ma non è preciso come al solito forse anche per via della stanchezza accumulata nelle ultime sortite. VOTO: 6,5
(Rafael, Gabriel, Strinic, Henrique, Valdifiori, Dezi, Chiriches, Chalobah, Luperto).
All. Sarri: Non si entusiasma più di tanto il mister, unico nel suo genere, con la tuta e il filtro perennemente in bocca. Esulta al primo goal del Pipita ma al contempo si arrabbia moltissimo sul gol preso, forse dato con troppa leggerezza e regalato per certi versi all'Inter. Da condottiero umile qual è, spegne da subito i facili entusiasmi senza però elogiare i suoi giocatori per la ottima prestazione fatta e che regala grandi gioie e speranze ai tifosi azzurri. VOTO: 8