Si avvicina il grande anticipo serale di domani sera tra Milan e Sampdoria. I rossoneri hanno l'obbligo di vincere per riscattare la sconfitta contro la Juventus, anche i blucerchiati, che hanno da poco visto l'avvicendamento Zenga-Montella in panchina, cercano il riscatto dopo lo stop contro l'Udinese. L'aeroplanino stamattina ha parlato in conferenza stampa in vista del match di sabato sera, il suo secondo sulla panchina doriana: "Milan in crisi? Assolutamente no, ma non mi interessa molto, mi interessa come provare a batterli e come arrivare alla partita nelle migliori condizioni. Come si batte il Milan? Ci vuole coraggio e personalità per giocare in questi campi. Problemi in difesa? Forse numericamente, ma non cambia niente, vediamo oggi in allenamento". Sulla panchina dei rossoneri c'è l'amico Mihajlovic, ex di giornata: "ll calcio è fatto anche di sentimenti, mi fa piacere ritrovarlo. È una partita con fortissime motivazioni per me e per la squadra."
Sulla sconfitta di domenica scorsa per mano dell'Udinese, il tecnico glissa: "Dopo Udine abbiamo analizzato la partita e visto le cose che abbiamo fatto discretamente, e quelle che abbiamo fatto male o che potevamo fare meglio. Dopo il gol inconsciamente forse la squadra ha pensato che la partita fosse già persa. Possesso palla ce n'è stato, ma è stato sterile, abbiamo giocato poco in verticale. Ci sarà bisogno di più profondità e posizionamento migliore."
Infine chiusura sui singoli, partendo dalla stellina Luis Muriel, che sta mantenendo la solita discontinuità di rendimento: "È un discorso che sento da 5 anni, ora sto imparando a conoscerlo. Le qualità le ha tutte, lo vedo motivato. Fernando può migliorare, è giovanissimo ma ha già esperienze importanti alle spalle. Ha le qualità tecniche per giocare di più in verticale. Soriano trequartista? Stiamo provando qualcosa, Soriano può giocare sia interno che trequartista, e forse anche esterno. È piuttosto duttile".