Vincere a Bruges con la qualificazione in cassaforte ed il primo posto in ghiaccio, per il Napoli sembrava alquanto difficile, soprattutto viste le scarse motivazioni che il match presentava. Al di là delle risposte di Sarri che riguardavano l'alchimia e la forma mentis di una squadra che sta pian piano costruendo una mentalità da grande squadra, c'era un'altra motivazione che avrebbe dovuto e potuto spingere gli azzurri ad ottenere il bottino pieno: l'oramai famosissimo e sempre più bistrattato Ranking Uefa.
Tuttavia, come diciamo oramai da tempo, qualora le italiane un giorno dovessero tornare ai fasti di un tempo in campo europeo, dovranno ringraziare soprattutto questo aspetto. Già, perché una migliore posizione in questa particolare classifica eviterebbe, di fatto (a meno di clamorosi casi di sfortuna), di avere un girone in Champions League sempre più ostico e difficile da affrontare e superare (Roma e Napoli ne sanno qualcosa). Giallorossi ed azzurri, negli ultimi anni, si sono sempre trovare a fronteggiare un girone alquanto proibitivo sulla carta, che fino ad oggi in due occasioni su tre partecipazioni hanno visto le compagini che difendevano il vessillo tricolore abbandonare anzitempo la qualificazione (con più o meno meriti, poco importa).
Vincere aiuta a vincere, dunque, ma anche a migliorare sensibilmente la propria posizione, che in vista di un'eventuale partecipazione alla futura edizione della Champions League potrebbe aiutare in sede di sorteggio. Il Napoli di Sarri, padrone delle notti europee da un paio di mesi a questa parte, fin qui ha collezionato cinque successi in altrettante gare, portando a casa, nella edizione in corso di svolgimento ben 11.700, decima compagine per rendimento nel 2015/2016 dietro Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco, Atletico Madrid, Juventus, Chelsea, Benfica, Paris Saint-Germain, Porto, Wolfsburg e Zenit (tutte squadre che fanno parte della Champions).
Grazie al successo sul Club Brugge con gol di Chiriches, oltre a rinnovare fiducia e solidità, il club azzurro è salito nella classifica generale a quota 86.487, riducendo lo svantaggio di 2.600 punti dal Manchester City ad appena 0.600 (complice la vittoria della Juventus sugli inglesi). Napoli che, in un sol boccone, rischia anche di superare il Valencia, 14esimo con 88.799 punti. Azzurri che sfruttano, nel quinquennio preso in considerazione, le due partecipazioni con ottimi risultati in Champions, e le ultime due annate di Europa League, fatte esclusivamente di sole vittorie. Una prematura eliminazione degli inglesi al turno successivo, dove non sempre hanno brillato, e degli spagnoli, potrebbe lanciare i partenopei addirittura verso la seconda fascia nel sorteggio della prossima Champions League (ammesso che gli azzurri si qualifichino, sia chiaro).
Questo il Ranking Uefa aggiornato dopo la quinta giornata della fase a gironi delle due competizioni.
1 - Real Madrid 158.799
2 - Bayern Monaco 149.664
3 - Barcellona 148.799
4 - Atletico Madrid 129.799
5 - Chelsea 128.056
6 - Benfica 110.116
7 - Juventus 105.487
8 - Psg 103.983
9 - Borussia Dortmund 98.664
10 - Arsenal 97.056
11 - Zenit 92.976
12 - Porto 92.116
13 - Schalke 91.664
14 - Valencia 88.799
15 - Manchester City 87.056
16 - Napoli 86.487
17 - Basilea 82.475
24 - Milan 66.487
27 - Lazio 57.487
27 - Inter 57.487
32 - Fiorentina 53.487
59 - Roma 34.987