Partita di cartello quella che si giocherà domani tra Napoli e Fiorentina. Maurizio Sarri lo sa, ed è anche conscio della pericolosità della squadra allenata da Paulo Sousa. Infatti predica calma ed umiltà il tecnico azzurro in conferenza stampa, lanciando anche una richiesta ai tifosi partenopei: "Vorrei un San Paolo infernale per 90 minuti domani".
Non si poteva che partire da un'analisi sulla partita di domani pomeriggio: "Se la sfida di domani sarà una partita di cartello è per merito della Fiorentina che è capolista e non casualmente perchè è l'unica squadra che ha dominato tutte le partite. Il merito è dei viola, la nostra classifica è ancora intermedia perchè nelle prime tre gare abbiamo fatto solo due punti e quindi cerchiamo continuità per risalire".
Sarri fa poi una disamina molto più approfondita della squadra viola, capolista dopo 7 giornate di Serie A: "La Fiorentina è la squadra che ha più possesso palla, più passaggi riusciti, più tempo di predominio, quindi sarà una gara di sofferenza e vedremo la loro reazione se dovesse perdere il pallino del gioco perchè finora l'ha sempre avuto. Loro hanno grande possesso, se passi 2-3 minuti senza pallone devi avere grande umiltà". "Per molte squadre si valuta il modulo quando attacca, per altre quando difende, ma la Fiorentina quando difende è sempre a quattro dietro. Io penso adotterà questa soluzione anche per questa partita, visti i risultati. Al di là dei moduli, sono in una condizione fisica e mentale straordinaria. Loro hanno esterni alti importanti, sarebbe importanti tenere alto il baricentro e farli abbassare".
Un passaggio poi sulle eventuali scelte di formazione e sui singoli: "C'è qualcuno che ha giocato di più, ma spero a breve che si possano fare più cambi. Il primo segnale positivo è arrivato a Varsavia, quindi chi ha giocato finora non può stare tranquillo". "Ognuno ha le sue caratteristiche, Hamsik è straordinario e se difendesse anche come Allan non sarebbe umano. L'equilibrio viene dato anche da Callejon che sta diventando fondamentale per noi per disciplina ed attenzione tattica. Di là abbiamo meno equilibrio, ma più talento, è una preoccupazione per l'avversario".
Sulle favorite per lo scudetto: "Non ho mai comprato un gratta e vinci, un biglietto della lotteria, non entro in questi giochini. La stragrande favorita è sempre la Juventus. Se proprio volete, allora vi dico la mia, poi possono giocarsela anche altri perchè ha perso qualche punto all'inizio. E' folle non dire che la Juve sia favorita, rimane una forza importante che può fare un filotto di vittorie importante".
Infine un commento sulle parole del presindete De Laurentiis, secondo il quale Sarri sarà decisivo nella sfida di domani pomeriggio: "Guardate, un gol sotto la curva del Napoli l'ho sognato per tutta la vita, ma forse non avevo i piedi all'altezza. In campo ci vanno i giocatori, i tecnici fanno il massimo ma decideranno i giocatori decisivi". Higuain? "E' stato qui, ha fatto un buon ciclo d'allenamenti, anche perchè giocando ogni tre giorni è impossibile farli, è in un buon momento e spero sia decisivo".