Si torna a lavoro a Bogliasco, nel ritiro ligure che ospita gli allenamenti della Sampdoria di Walter Zenga. La squadra blucerchiata, dopo aver dato del filo da torcere all'Inter capolista nell'ultimo turno, si appresta ad affrontare una sfida con tutt'altra motivazione. Di fronte non ci sarà una squadra blasonata, ma l'importanza della trasferta di Frosinone sarà utile alla truppa dell'uomo ragno per confermare quanto di buono fatto in questo inizio di stagione. 

Gara da non sottovalutare affatto contro una squadra che negli ultimi tre turni ha ottenuto quattro punti e, per poco, non è riuscita ad uscire con un risultato positivo anche dall'Olimpico di Roma, sponda laziale. Trasferta da prendere con le molle, soprattutto considerando le non perfette condizioni fisiche di alcuni protagonisti. L'ex numero uno doriano dovrà valutare con attenzione le condizioni fisiche di Eder e Soriano, di ritorno dalle fatiche con la Nazionale di Conte. 

Da valutare, dunque, le condizioni di Eder, uscito anzitempo dalla sfida di ieri sera della Nazionale di Antonio Conte. L'attaccante italo-brasiliano ha così commentato il suo stato di salute ai microfoni di Rai Sport al termine della gara: "Sto abbastanza bene. Ho preso una botta al ginocchio nel quale avevo già subìto un colpo a Genova, ma niente di grave. La squadra ha fatto bene, anche se loro alla prima azione ci hanno fatto gol. Noi però non abbiamo mollato e siamo stati bravi. Si vede la grinta del mister in questa squadra, così come si vede il suo lavoro sul campo. Il secondo gol è stato molto bello, è uno schema che proviamo sempre in allenamento".

Tuttavia non tutte le notizie sono negative, con l'allenatore doriano che può sorridere per il recupero di Correa, disponibile per la trasferta in terra laziale. L'argentino si è allenato assieme al resto del gruppo, nel quale erano presenti anche Mattia Cassani e Lorenzo De Silvestri. Altro recupero fondamentale, inoltre, nel reparto di centrocampo, sarà quello di Palombo, che lo stesso Zenga ai microfoni di Sport Mediaset ha dichiarato di essere ancora in dubbio per domenica e non è certo il suo posto in luogo dello squalificato Fernando. Il tecnico spera di recuperare Silvestre al centro della difesa, visto che anche ieri l'ex Catania si è allenato a parte.  

Questo l'intervento odierno del mister della Sampdoria che ha fatto il punto della situazione: "Abbiamo usato la sosta per mettere a posto i giocatori dal punto di vista fisico e per recuperare gli infortunati. Non abbiamo volutamente scelto di programmare amichevoli: spesso ci si lamenta che si gioca troppo e non ci si allena, noi invece abbiamo lavorato e bene. Frosinone? Noi pensiamo a far bene oggi, senza fasciarci la testa e senza guardare troppo avanti. Domenica mancherà Fernando e stiamo cercando di recuperare Palombo, avrebbe piacere a giocare nella sua città". 

Infine sul suo libro: "L’ho scritto quando non avevo squadra. È un viaggio nella mia esperienza, dalla quale ho tratto regole di vita e di lavoro: la prima è quella di non seguire i soldi. Le critiche e lo scetticismo? Non mi interessa ciò che pensa la gente di me, la reputazione non mi interessa. Io penso a ciò che sono come persona. Io voglio solo che i miei giocatori pensino in grande e chiedano il meglio da ogni giorno".

In rampa di lancio, inoltre, c'è anche Carbonero, giovane talento arrivato negli ultimi giorni di mercato dal Fenix in prestito con diritto di riscatto. Il colombiano ha parlato hai microfoni di Samp TV delle sue prime settimane sotto la Lanterna: "Si avvicina una partita dura contro il Frosinone e noi dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto e cercare di giocare al meglio. Io cerco di allenarmi sempre al massimo e dare il 100% ad ogni allenamento. Voglio essere d’aiuto alla squadra e al mister. La sosta? Mi è servita per perfezionare la condizione atletica: ora sono quasi al top, aspetto solo un’occasione per ripagare la fiducia. Frosinone? Vogliamo vincere".