I quindici giorni di pausa dal campionato servono, alle squadre di Serie A, per staccare la spina dal ritmo forsennato del primo tour de force vissuto nell'ultimo mese, quando tra campionato e coppe europee, squadre come il Napoli di Maurizio Sarri, sono scese in campo a distanza di tre giorni senza un attimo di tregua. I partenopei hanno ingranato le marce alte ed alla ripresa delle ostilità ospiteranno una delle squadre più in forma del lotto, nonché prima in classifica: la Fiorentina al San Paolo significa l'ennesimo banco di prova per la squadra dell'allenatore toscano, che sarà chiamata a confermare le prove di forza fatte vedere contro Lazio, Juve e Milan.
Campo, ma non solo. La sosta ha permesso agli uomini di mercato di tornare a scorazzare per l'Europa alla ricerca, in vista di gennaio, dei tasselli mancanti per rendere ancor più competitive le rose a disposizione dei rispettivi allenatori. Nella fattispecie dei partenopei, Giuntoli è volato in giro per il Vecchio Continente alla ricerca di un mediano e di un centrale difensivo. Si parla con insistenza di Marcos Rojo, centrale e terzino sinistro dell'Argentina di Martino e del Manchester United di Van Gaal, finito ai margini del progetto del Santone olandese ad Old Trafford.
Rojo tuttavia non è l'unico sulla lista del direttore sportivo partenopeo, che ha in vetta alle sue preferenze, ed anche di mister Sarri, un nome ed un cognome ben preciso per rafforzare il suo reparto arretrato: Daniele Rugani è il sogno nel cassetto azzurro, che sembra però destinato a rimanere tale. Non è una questione legata ad una scarsa offerta di De Laurentiis (che sarebbe disposto a non badare a spese per il classe '94), così come non lo è una spropositata richiesta in termini economici da parte della Juventus: semplicemente, ad oggi, la società piemontese non vuole cedere il suo gioiellino futuro ad una diretta rivale (o presunta tale).
I sei minuti giocati in questo inizio di stagione dall'ex centrale dell'Empoli, che alle dipendenze di Maurizio Sarri ha scioccato l'Italia intera giocando un intero campionato senza ricevere un solo cartellino giallo, sembravano essere un incentivo verso la cessione del centrale, ma non è affatto così allo stato attuale delle cose. Rugani è destinato, a gennaio come in futuro, a restare alla Juventus, a meno di clamorosi colpi di scena o frizioni tra le parti. Marotta e la dirigenza bianconera hanno più volte confermato la volontà di non voler cedere il nativo di Lucca per nessuna offerta, seppur spropositata. In questo senso anche i trenta (forse più) milioni che De Laurentiis aveva da parte (gli stessi dell'investimento su Romagnoli), sembrano destinati a restare chiusi nelle casse del Napoli.
Nel frattempo, come detto, si guarda anche alla mediana, dove occorre necessariamente un'altrernativa ad Allan e ad Hamsik. In tal senso né David Lopez, che per caratteristiche fisiche e di dinamismo non sembra essere congruo alle richieste di Sarri, né Chalobah, per esperienza e personalità, non hanno convinto il tecnico toscano. Secondo quanto riferito da Tuttosport, il Napoli si starebbe muovendo ancora in direzione Londra, ma stavolta a White Hart Lane dove il belga Dembelé sembra essere uno dei candidati principali alla parte.