Colantuono avrebbe voglia di... tuonare.
Solo nel finale svela che la sua intenzione sarebbe stata quella di fare un altro genere di conferenza, quella della sfuriata, contro chi ha messo in circolo la notizia che la proprietà bianconera avrebbe voluto avere il parere dei giocatori più anziani sul momento delicato della squadra e sul mister : "Se il presidente ha qualcosa da dirmi me lo dice apertamente, c'è un rapporto sincero e diretto. Sono stato io a promuovere l'incontro tra i giocatori e la società, approfittando anche del fatto che Gino Pozzo era Udine. Qui le cose vengono fatte sotto la luce del sole e mi meraviglio che chi vive giornalmente la realtà Udinese abbia potuto scrivere quelle stupidaggini. Certo che mi sento sotto esame, lo sono sempre stato, dal primo giorno che sono arrivato a Udine".
A Bologna la squadra dovrà ripartire dal secondo tempo visto contro il Milan : "Lo sanno anche i giocatori, perchè lo hanno vissuto. Il primo tempo è stato incommentabile, comunque anche in altre partite abbiamo fatto bene".
Di Natale, negli ultimi anni, si dice non regga due o tre partite nell'arco della settimana, quindi a Bologna potrebbe partitre dalla panchina? "Non sono molto d'accordo, Totò per le caratteristiche che ha, di finalizzatore e di colpi di classe può anche giocare, non è un tipo come Thereau, molto generoso, che corre su tutto il fronte d'attacco. Zapata invece, per la storia che ha, quella delle poche partite giocate ravvicinate e intere, l'ho preferito ulitizzare in corsa contro il Milan per averlo più fresco. Anche questo fa parte della dinamica del turnover. Comunque lo vedremo domani se Di Natale giocherà".
Quanto vale questa partita con il Bologna: "Vale molto, come tutte le altre partite del resto. Vogliamo interrompere questo momento negativo, ma dovremo fare attenzione e non commettere errori. La classifica è ancora corta ma tra qualche partita non lo sarà più, quindi dobbiamo fare punti. Sono comunque convinto che appena riusciremo a fare qualche risultato utile consecutivo, faremo delle buone cose".
L'assenza di Guillherme si è fatta sentire, ora però è arrivato Lodi: "L'assenza pesa come per tutte le assenze. Avere tutti a disposizione sarebe sempre l'ideale, comunque anche senza il brasiliano siamo riusciti a fare buone cose. Purtroppo si è fatto male sul più bello ma comunue abbiamo mascherato bene la sua assenza. A me piace giocare con un costruttore di gioco, ora al suo posto è arrivato Lodi. Al momento ha zero minutaggio, ma lo porto via ugualmente, anche se ha fatto solo tre allenamenti. Potrebbe esserci utile".
La rosa rispetto al passato è più esperta, la media è sopra i 25 anni, eppure si commettono tanti errori: "E' vero, abbiamo commesso errori che ci sono costati tanti punti, il nostro imperativo è quello di diminuirli. Poi il calcio è strano, magari arriverà il momento in cui fai tanti errori ma prendi meno gol, oppure costruisci di meno e fai più gol".
In settimana Marquinho è stato provato trequartista, potrebbe essere una soluzione contro i rossoblù? "Abbiamo provato alcune cose sul piano tattico. No siamo mai riusciti a farlo, un po per il calendario, un po perchè la rosa non era al completo. Lo schieramento del secondo tempo contro il milan ha dato un buon esito, domani vedremo".
Infine un'analisi sul Bologna: "Ha avuto più o meno il nostro percorso, con alcune partite perse immeritatamente. Al momento hanno il nostro stesso problema, quello dei punti e della classifica. Non so se sarà una partita tattica dovuta a chi ha più paura o se invece sarà una partita aperta e spregiudicata".
in chiusura, i convocati:
Portieri: Karnezis, Meret e Romo;
Difensori: Adnan, Danilo, Domizzi, Edenilson, Felipe, Insua, Pasquale, Piris, Wague e Widmer.
Centrocampisti: Badu, Kone, Iturra, Lodi e Marquinho.
Attaccanti: Aguirre, Di Natale, Perica, Thereau e Zapata.