Rolando Maran è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Sassuolo di domani pomeriggio. Le due squadre occupano rispettivamente il terzo e quarto posto con 11 e 10 punti. Il tecnico dei clivensi ha presentato così l'impegno contro gli emiliani: "Non dobbiamo cullarci su quanto fatto fino ad ora. Dobbiamo continuare così. Non voglio parlare di similitudini fra me e Di Francesco. Loro sono forti in attacco perché hanno svariate alternative. Sono una squadra veloce come la nostra. Sarà una gara diversa da quella casalinga ed incolore dello scorso anno. Ero arrivato da poco e dovevamo per forza muovere la deficitaria classifica. Stiamo lavorando bene, con continuità e che ci applichiamo, soprattutto in allenamento. Stiamo bene fisicamente, c’è consapevolezza e abbiamo sempre la voglia di ritagliarci un ruolo da protagonisti."

E continua così Maran: "Come sta la squadra? Sta bene. C'è anche Radovanovic. Il gruppo ha lavorato bene, con intensità, per tutta la settimana. La terza gara settimanale è sempre un po' atipica ma lo sarà per tutti. L'assenza in panchina contro il Toro? Dura, ma meglio stare in campo. In tribuna si soffre troppo perché non sei lontano dai ragazzi. Ho visto comunque un buon Chievo, con pazienza, equilibrio e la giusta fisionomia.Rispetto allo scorso anno ho visto una crescita anche a livello individuale. Questo è sinonimo di applicazione e abitudine alla fatica.Il Chievo di oggi rispetto a quello di Delneri e Pillon? Non spetta a me dirlo. Spero solo che questa squadra abbia una identità precisa che lo contraddistingua. Se saprà essere anche migliore di quelli precedenti meglio ancora..