A caccia della prima vittoria in campionato, Sarri vuol ripartire anche in A, dopo una partita praticamente perfetta contro il Bruges in Europa League. Il San Paolo, lontano dal tutto esaurito, ospita una Lazio che torna ad assaggiare un campo amico, dopo il colpo Champions dello scorso anno. Il Napoli insegue il primo sigillo, per cancellare malumori e polemiche, solo in parte sopite dalla scorpacciata infrasettimanale, mentre la Lazio prova a reagire dopo la beffa subita allo scadere contro il Dnipro.

Le ultime dai campi:

Napoli

Ancora fuori Zúñiga e De Guzman, oltre a Luperto e Dezi. Presente invece Chalobah. Sarri deve ritornare al suo 4-3-1-2, con Insigne di nuovo titolare sulla trequarti. In porta Reina, difesa a quattro costituita da Hysaj, Koulibaly, Albiol e Maggio. Ballotaggio Koulibaly-Chiriches, con il senegalese che dopo l'ottima prova contro il Bruges appare favorito. Stesso discorso a sinistra: Ghoulam è in crescita, ma Hysaj merita fiducia. Maggio torna titolare a destra. A centrocampo, ballottaggio Valdifiori-Jorginho, con Hamsik mezz'ala sinistra e Allan a destra. In attacco, Higuaín e forse Gabbiadini.

Lazio

Emergenza per Stefani Pioli che deve rinunciare a De Vrij, Candreva, Biglia e Klose. Pochi dubbi per l'allenatore laziale, vicino al ritorno al 4-2-3-1, spesso utilizzato la scorsa stagione. Marchetti in porta, difesa con Radu, Maurício, Hoedt e Basta. Cataldi e Parolo davanti in mezzo, in attacco Keita, Mauri e Felipe Anderson alle spalle di Matri.

Precedenti:

Serie A 2014/2015: Napoli 2-4 Lazio | Lazio 0-1 Napoli

Coppa Italia 2014/2015: Napoli 0-1 Lazio | Lazio 1-1 Napoli

Serie A 2013/2014: Napoli 4-2 Lazio | Lazio 2-4 Napoli

Coppa Italia 2013/2014: Napoli 1-0 Lazio

Serie A 2012/2013: Napoli 3-0 Lazio | Lazio 1-1 Napoli

Le parole degli allenatori:

Maurizio Sarri non ha parlato in conferenza stampa.

Dall'altra parte, parole di rispetto di Pioli verso il Napoli. "Difficile stabilire se è più o meno forte, di sicuro è competitivo per essere protagonista anche in Europa. Il tecnico ha una filosofia di gioco diversa rispetto al precedente, la qualità non manca. Il Napoli è ben attrezzato, ha i nostri stessi obiettivi".

Sarri o Benítez, quale Napoli è più pericoloso? "Glielo saprò dire domani sera. La carriera di Benitez parla da sola, il suo Napoli ha ottenuto ottimi risultati. Hanno tentato il terzo posto lottando con noi fino all'ultimo e sono arrivati in semifinale di Europa League. Sarri ha qualità, è arrivato tardi in Serie A, ma ha dimostrato di essere competente e di saper dare un'identità alla squadra. Il Napoli ha preso giocatori importanti, può ambire a posizioni prestigiose".

Può essere la partita della svolta? Cosa manca a questa Lazio? "Facciamo troppi errori, non stiamo portando a casa quello che meritiamo. E questo è grave, dobbiamo smettere di rammaricarci e avere rimpianti. I risultati arrivano con le prestazioni, vogliamo farlo domani sera per continuare a spingere sull'acceleratore. Se vogliamo abbinare alla prestazione anche il risultato, allora dobbiamo stare sul pezzo per 95 minuti e smettere di commettere errori. Contro il Dnipro abbiamo commesso un errore collettivo, mentalmente pensavamo fosse chiusa. Il calcio ci ha insegnato di nuovo che la partita va giocata fino all'ultimo con la massima attenzione. Bisogna crescere in fretta, abbiamo avuto tante lezioni quest'anno. Se siamo intelligenti, dimostreremo di aver imparato".