L'Udinese ritorna a giocare al Friuli dopo la sconfitta all'Olimpico contro la Lazio e quella interna alla prima in casa contro il Palermo. L'obbligo per la gara di domani è vincere: "Non sentiamo questa pressione, abbiamo l'obbligo di giocare bene, quello si, specialmente in casa. Tutti vogliono vincere, non tutti possono riuscirci, l'importante è fare la partita in un certo modo, con la giusta mentalità, come contro il Palermo, magari riuscendo a fare gol, perchè nel calcio quello che conta è il risultato".
Con l'Empoli c'è una gran voglia di tornare al successo, ma attenzione ai toscani e al suo allenatore: "Siamo molto motivati, c'è voglia di rimettersi in moto, di giocare bene e di fare punti. Hanno cambiato allenatore ma proseguono sul filone di gioco dello scorso anno. Giampaolo è un allenatore molto valido e mi meraviglia il fatto che ad un certo punto sia finito in serie C. Secondo me hanno raccolto meno di quanto hanno seminato, anche per questo non sarà una partita semplice domani".
Per quanto riguarda l'aspetto tattico gli chiedono se Saponara, autore di tre gol in questo inizio di stagione, riceverà un'attenzione particolare: "Ci comporteremo come abbiamo fatto con tutte le squadre che giocano con il trequartista, saranno importanti le contro misure, anche se preferisco pensare a come dobbiamo giocare noi, ovvero con un atteggiamento propositivo, senza pensare troppo a cosa fa l'avversario".
Dopo l'infortunio di Merkel, che si va ad aggiungere a quello di Guilherme, c'è un problema regista, possibile soluzione Fernandes o il giovane primavera Pontisso: "Bruno può essere una soluzione in corsa, ma al momento preferisco partire dalle nostre certezze, non può essere una cosa che nasce dall'oggi al domani. Pontisso è un ragazzo che conosco, gioca nel ruolo di regista nella primavera, ma sono cose che vanno valutate, studiate, altrimenti si rischia di bruciare il ragazzo. Di certo nei prossimi giorni lo osserveremo".
Visti gli infortuni e la partenza di Pinzi, ecco il suo giudizio su un possibile rinforzo a centrocampo: "In questi giorni non ho avuto modo di pensarci, ho cercato la soluzione tra i giocatori che abbiamo, pensando alla partita di domani. La società è attenta e sa cosa fare".
Gli viene chiesto inoltre delle tante occasioni create a fronte della poca precisione, con le idee che diventano poco chiare quando c'è da recuperare il risultato: "Confusione, assolutamente no. Contro la Lazio abbiamo sfiorato il pareggio dopo il loro vantaggio e il secondo gol è stato un errore su un fondamentale. Non si stoppa la palla in area ma si spazza. Forse siamo un po timidi, ma le idee le abbiamo chiare. A volte purtroppo abbiamo troppa timidezza nell'andare a fare male. Per quel che riguarda la precisione è vero, troppe occasioni sprecate. L'unico modo per migliorare è l'allenamento".
Infine un commento sulla coppia Di Natale - Zapata più volte provata in settimana: "Sono quelli che hanno giocato di più assieme in settimana, ma non faticano a giocare in coppia. Lo vedremo domani se deciderò di schierarli assieme. Questa partita va vista anche in ottica milan, quindi un po di turn-over potrebbe starci. sto valutando. Comunque l'importante per una squadra è l'equilibrio, se lo trovi, puoi fare ciò che vuoi. Assieme al sacrificio, a volte, sono più importanti del modulo stesso".
i convocati per la partita contro l'Empoli : ancora out Widmer
Portieri:
Karnezis, Meret e Romo;
Difensori:
Adnan, Danilo, Domizzi, Edenilson, Felipe, Heurtaux, Insua, Pasquale, Piris e Wague.
Centrocampisti:
Badu, Fernandes, Iturra, Kone e Marquinho.
Attaccanti:
Aguirre, Di Natale, Perica, Thereau e Zapata.