El caballero triste è tornato a sorridere, o forse no. José Maria Callejon ha appena spinto in rete il gol del definitivo 5-0 e sul suo volto, così come ad inizio di ogni partita, quando va a fare la spesa o vive la sua vita quotidiana, non traspare alcuna emozione. E' fatto così. Lo spagnolo giunto in Campania, al Napoli, dal Real Madrid di Mourinho si è finalmente sbloccato, così come la squadra azzurra, mettendo a segno ieri il primo gol stagionale, condito poi dal successo e dal sugello della doppietta finale. 

L'ala iberica è tornata nel ruolo a lui più congeniale contro il Brugge, (largo sulla destra) anche se nel post gara, così come ha fatto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ha sottolineato l'importanza della vittoria che fa sicuramente morale, oltre a commentare i cambiamenti tattici visti ieri: "Sono contento per la vittoria di ieri, questo successo ci dà fiducia. Modulo? Mi trovo bene con entrambi i moduli, stiamo lavorando su due fronti. Bisogna uscire ancora più carichi e cercheremo di vincere questa partita contro la Lazio". Presente ma non solo, con il futuro che incombe sui partenopei. La falsa partenza in campionato da riscattare nelle prossime gare, quando oltre a Lazio e Carpi arriverà al San Paolo anche la Juventus: "Affronteremo una settimana importantissima, con tre grandi partite, ma noi pensiamo gara per gara. Domenica con i biancocelesti sarà difficile sicuro, noi cercheremo di dare il massimo".

Una delle novità della gara di ieri è rappresentata dalla fase difensiva, che per la prima volta con mister Sarri è riuscita a mantenere imbattuta la porta difesa da Reina: "Dobbiamo difendere tutti, aiutare tutti, soltanto così si subiranno un numero inferiore di gol. Champions League? Ovvio che vorremmo raggiungerla. Dobbiamo sfruttare la rosa bene, lavoriamo per questo, tutti vogliamo giocarla. I miei compagni sanno come gioco io, come gioca Higuain, quindi sanno cosa devono fare per favorire i nostri movimenti e quelli degli altri attaccanti. Obiettivi? Sono carico, voglio lavorare e giocare bene. E' il mio unico pensiero. Ci sta giocare meglio o peggio qualche partita, ma ci si allena al 100% per fare un buon anno".

Infine, il parere dello spagnolo si sposta sui nuovi arrivi: "Sono arrivati giocatori importanti per noi, sono stati fatti degli acquisti di spessore. Il campionato è lungo, non è come si comincia, ma come si finisce. Noi non abbiamo iniziato bene, ma adesso abbiamo voglia di collezionare punti e risalire la classifica. I conti si fanno alla fine".