Un altro pareggio, perdipiù un altro 2-2. Come al solito, il Napoli mostra entrambe le facce: quella bella, quella dell'attacco che segna e gira bene, e quella di una difesa che concede troppo e sbaglia cose che non dovrebbe. E così l'Empoli ne ha approfittato strappando il primo punto in campionato nel giorno del ritorno di Maurizio Sarri ad Empoli: "Quando l'Empoli fa i primi 20' così, è un problema per tutti. Non dimentichiamoci che quattro mesi fa, io vincevo 3-0 al 45' contro il Napoli. Siamo migliorati... I primi minuti al Castellani sono un problema per tutti. Giocare qui non sarà una passeggiata per nessuno".

Un Sarri sorridente solo in parte, che ha dovuto scuotere la squadra nell'intervallo per vedere una reazione: "Ho detto che a sprazzi abbiamo fatto bene, di muovere la palla e prendere in mano la partita. Abbiamo offerto un grande secondo tempo, nel finale pensavamo di vincere. Sul primo gol abbiamo fatto un errore, sul secondo è stato un errore dell'arbitro. Saponara aveva toccato con la mano, mi ero arrabbiato della prestazione complessiva. La linea difensiva s'è mossa meglio, ha concesso poco dal 20' in poi. Nella ripresa abbiamo fatto meglio. Saponara? Nel primo tempo abbiamo concesso troppo, loro ripartivano spesso. Nella ripresa abbiamo palleggiato di più, eravamo più capaci di andare a pressare la palla persa. Non abbiamo rischiato nulla, poi l'Empoli non aveva più la forza di attaccare".

Infine, una considerazione su Valdifiori: "Sta facendo quello che faceva gli anni scorsi. Secondo me sta facendo meglio rispetto al passato in questa fase della stagione. Sono fiducioso, in questa fase della stagione ha sempre fatto fatica. So che in questo momento è un elemento a rischio sostituzione, sono poco preoccupato perché dietro c'è Jorginho che è in grandissima crescita".

In mediana non è stato solido Valdifiori, meglio invece la prestazione di capitan Hamsik, andato anche vicino al gol nel finale: "Siamo stati bravi a recuperare il risultato, stasera ho visto qualcosa in più rispetto al solito, anche se ovviamente dobbiamo ancora crescere molto". Lo slovacco ha le idee chiare riguardo al progetto Sarri, che merita di essere aspettato: "Tutti sanno che abbiamo cambiato tanto, fatto nuove scelte, presi nuovi giocatori e scelto un nuovo modulo. Serve tempo ed è giusto aspettare. Dobbiamo sicuramente migliorare qualcosa, non dobbiamo subire così tanto, ma nel secondo tempo tecnicamente eravamo messi molto meglio di loro e potevamo fare molto di più. Questione di tecnica o di personalità? Tutte e due, nel calcio servono entrambe e dobbiamo migliorare in tutto".

A completare la mediana c'era Allan, che oggi ha trovato il suo primo gol con la maglia del Napoli, ma non può esser soddisfatto del risultato: "Il punto non ci basta. Nel secondo tempo abbiamo provato in tutti i modi a vincere la partita, ma non ci siamo riusciti. Ora dobbiamo guardare avanti, perché giovedì ci sarà una partita importante. Il mister ci ha detto di giocare tranquilli e di muovere velocemente la palla. Dobbiam migliorare sugli inserimenti, stiamo lavorando in allenamento per questo. Sono contento del gol, ma c'è rammarico per il risultato. Pressione? Tutti i calciatori di Serie A sognano di giocare in una squadra come questa. Spero di fare meglio di quanto fatto ad Udine, perché qui è una realtà completamente diversa".