Rabbia, rabbia, rabbia. Ecco quello che stanno provando i giocatori, ma soprattutto i tifosi partenopei, dopo la rocambolesca partita contro l'Empoli di Giampaolo al Castellani.

Pipita in azione nel primo tempo

Pronti via, la squadra di casa parte subito forte e dopo appena due minuti di gioco passa in vantaggio con Saponara (a lungo corteggiato dal Napoli in quest'ultima sessione di calciomercato) con un piatto sinistro in area secco e preciso susseguito da una superba progressione palla al piede. Secondo gol consecutivo contro gli azzurri dopo quello bellissimo della scorsa stagione. Pecca del Napoli in questo frangente, difesa molto alta e disordinata che ricalca i soliti errori della retroguardia.

Ma la reazione non si fa attendere e dopo 180 secondi, Gabbiadini in avanti, scarica la palla ad Insigne che di prima intenzione, di collo interno destro e da una distanza proibitiva, calcia in porta in maniera impeccabile, segnando il suo primo gol stagionale, decretando il momentaneo 1-1. Fantastico il gol del piccolo ma grande condottiero azzurro.

Colpo su colpo e palla su palla, i toscani ritornano in vantaggio al 18' con Pucciarelli su assist dell'onnipresente Saponara, anche se il tutto è propiziato da un sospetto fallo di mano dello stesso empolese, che si aggiusta il controllo con l'avambraccio molto largo. Il direttore di gara Banti lascia correre ed è 2 -1 per l'Empoli. Primo tempo che termina così, con un Napoli sempre più avulso dalla manovra e macchinoso nel costruirla.

Secondo tempo che ricomincia con gli azzurri vogliosi di attaccare e vincere il match sin dalle primissime battute di gioco. Con cuore, dedizione, grinta ma soprattutto qualità, il Napoli riacciuffa l'empoli grazie alla prima rete in azzurro di Allan con un'azione di pregevole fattura: Hamsik con un passaggio che taglia in due la difesa empolese lancia Gabbiadini che di prima serve il compagno brasiliano in area, il quale senza ulterior indugi spinge il pallone alle spalle dell'inerme Skorupsky. Triangolazione perfetta ed è 2-2.

Sulle onde dell'entusiasmo il Napoli tenta il colpaccio prima con Higuain- per due volte -prima al 17' che però manca il bersaglio con un sinistro in diagonale ( azione identica la primo gol con la Sampdoria due settimane fa) il quale esce fuori, e poi al 25' dove non riesce ad agganciare in area un magica palla di Mertens.

L'empoli non ne ha più nella seconda parte del match e l'occasione più ghiotta si presenta al 46' sui piedi di Callejon, che stampa la sfera sul palo dopo un destro da fuori di Hamsik che spegne purtroppo le speranze di vittoria.

Dopo più di 50' minuti di gioco, la partita termina ancora col risultato di 2-2 come nel turno precedente per il Napoli, il quale cerca ancora la sua prima vittoria in questo campionato.