Come ogni nuovo allenatore, anche Sarri ha avuto bisogno e ha ancora bisogno di tempo per dire la sua. Solo che a Napoli, si sa, la piazza è esigente come poche e due giornate di sofferenza e delusione tra i tifosi accorciano questo tempo tremendamente. 

E allora il Napoli va ad Empoli per convincere... e poi vincere. L'obiettivo è quello di far durare lo spettacolo visto per 55 minuti al San Paolo con la Sampdoria per tutti i 90 minuti di gioco. Il risultato, poi, verrà da se. 

Sarri quindi torna nella sua Empoli, per fare uno sgambetto alla sua ex squadra, facendo affidamento soprattutto sulla maggior classe dei propri ragazzi. 

Uno su tutti, il Pipita Higuain. La certezza di Sarri in vista dell'impegno odierno. Dai suoi piedi pendono le sorti dell'attacco azzurro, e, dopo due settimane di duro lavoro, l'argentino sembra aver ritrovato quasi del tutto la forma fisica ottimale. 

In un Napoli che ancora non ha mai vinto al Castellani, si prevede un tandem d'attacco formato dal Pipita e da un voglioso Manolo Gabbiadini, che dopo due giornate di buio assoluto, è pronto anche lui a con-vincere. L'ex Bologna e Atalanta scalpita per dire la sua e dopo la traversa presa in nazionale vuole finalmente trovare la rete per dar man forte alla causa azzurra. 

Causa azzurra sarà perorata anche dal talento di Lorenzo Insigne, che affronterà, in una partita nella partita, un duello personale con Riccardo Saponara: il trequartista inteso alla maniera di Sarri.

Saponara sta facendo bene, benissimo e già lo scorso anno mise in difficoltà la difesa azzurra. Sarri, che conosce bene Riccardo, sembra pronto ad arginarne il talento. Per con-vincere dunque bisognerà mettere a posto l'eterna traballante difesa azzurra.

Fiducia ancora per Albiol, il quale si è detto pronto a riscattarsi da i fatali errori delle prime due giornate, che sono costati ai partenopei ben tre punti. La pressione sullo spagnolo sarà quindi molto alta, ma questo è stato un giocatore di livello, ha indossato la camiseta dei blancos ed ha bisogno solo di fiducia. Una fiducia che viene anche dall'intesa con il partner difensivo. Sono in ballottaggio per tale ruolo Chiriches e Koulibaly. Il francesce era dato in vantaggio nei giorni scorsi, complice una leggera influenza di Chiriches. In queste ultime ore pare che proprio quest'ultimo sia il candidato principale ad affiancare Albiol. 

Sugli esterni sono invece previsti Maggio e Ghoulam. L'algerino viene da uno splendido gol con la nazionale, ma in maglia azzurra non ha ancora trovato spazio. Panchina per Hysaj, che forse giocherà spezzoni di partita contro il suo recente passato. 

La mediana sulla quale Sarri fa affidamento dovrebbe essere quella formata da Hamsik, Valdifiori e Allan. Lo slovacco però è tornato a Castelvolturno soltanto venerdi, si tiene dunque pronto David Lopez per un'eventuale scelta dell'ultimo minuto. 

Già.. L'ultimo minuto. Questa di Empoli è una partita che si giocherà fino al 90esimo passato. Con entrambe le squadre che non stanno facendo bene in questo avvio di campionato e che quindi, hanno voglia di ricominciare a vincere per dare una svolta al proprio torneo. In una cornice nella quale ci sarà grande festa per il ritorno al Castellani di Maurizio Sarri, il Napoli dovrà fare molta attenzione contro un ben organizzato Empoli, che ha dato molto fastidio al Milan di Bacca e Luis Adriano. E' un Napoli che non deve commettere errori in difesa e che deve semplicemente diventare se stesso, in modo tale da poter convincere l'ambiente e poter vincere senza timore alcuno.