Mal di testa inatteso per i dirigenti azzurri dopo il 'no' di Astori. L'affare sembrava ormai fatto, e le visite mediche vicine, ma un problema riguardante i diritti d'immagine del calciatore ha frenato tutto e il ragazzo andrà quindi in ritiro con la sua squadra attuale, il Cagliari.
Vista la frenata nell'affare Astori, che opzioni restano al Napoli? Gli obiettivi pubblicamente conosciuti sono Maksimovic, Romagnoli, Bartra e, come riferito nelle ultime ore, Acerbi. Analizziamo come Giuntoli può muoversi in questo momento: su Maksimovic, il Napoli ha già provato ad affondare il colpo qualche settimana fa, facendo un'offerta da 12 milioni + 3 di bonus al Torino, che immediatamente ha risposto con un secco 'no' al Napoli, segno chiaro di come il club di Cairo non voglia privarsi del calciatore, o almeno non per meno di 15 milioni di euro cash. Il caso Romagnoli è ancora più difficile. La Roma chiede l'astronomica cifra di 30 milioni di euro per il calciatore nazionale under-21, somma che il Napoli non è disposto ad offrire. Per Bartra, invece, scemata l'euforia degli ultimi giorni, con i vari media pronti a considerare l'affare in dirittura d'arrivo, la trattativa si fa complessa. Bartra ha dichiarato di non aver paura della concorrenza al Barcellona, e di essere concentrato solo sulla realtà blaugrana.
Nel frattempo, secondo quanto riferito da Sky Sport, il Napoli avrebbe già fatto un'offerta di 3,5 milioni di euro al Sassuolo per Francesco Acerbi, proposta rifiutata dal club neroverde, che non vuole privarsi dal giocatore. Sempre in casa Sassuolo, più vicina sembra l'intesa per Vrsaljko. Il club emiliano chiedeva 14 milioni per il calciatore, ma il Napoli ha fatto una contro-offerta intorno ai 9 milioni, inserendo anche il cartellino di El-Kaddouri. Nei prossimi giorni si aspettano altri sviluppi, e la difesa resta il settore prioritario da rinforzare per il club di De Laurentiis.