La necessità di sfoltire la rosa nel reparto offensivo ha portato alla cessione di El Shaarawy ma potrebbe non essere l'unico a dover abbandonare i rossoneri. Rimangono, sempre in quest'ottica, incerte infatti le posizioni di Cerci, Menez e Matri che potrebbero lasciare Milanello qualora arrivassero le offerte giuste. Con i milioni di euro incassati per l'ex 92 rossonero Galliani sta pensando di sferrare l'assalto decisivo a Romagnoli, al momento l'unica vera priorità della dirigenza che deve rinforzare un reparto difensivo non sicuramente all'altezza di competere per l'Europa.
Praticamente impossibile invece la pista che porta a un altro giovane difensore, ovvero Laporte, per il quale l'Atletico Bilbao non sembra disposto a cederlo per meno di 50 milioni di euro. Prezzi folli per un mercato folle.
L'altro tassello che manca alla squadra di Mihajlovic è un centrocampista dal profilo internazionale che possa far fare il salto di qualità alla mediana e il nome sulla bocca di tutti è sempre quello di Axel Witsel. Anche qui è una trattativa non facile perchè lo Zenit è un osso duro e non sembra voler scendere sotto i 30 milioni con l'offerta rossonera che per il momento si ferma a 20/25.
Si preannuncia un estate calda dalle parti di Via Aldo Rossi e non solo per la calura stagionale, ma perchè riportare il Milan al top non sarà un compito semplice e la sola cessione di El Shaarawy potrebbe non essere sufficiente per arrivare a Romagnoli, Witsel e magari al sogno chiamato Ibrahimovic.