La situazione che era stata paventata circa un mese fa, potrebbe nelle prossime ore assumere i contorni di una situazione a dir poco grottesca. Dopo l'esclusione del Genoa dall'Europa League, per problemi di natura amministrativa, ora a rischiare è anche chi ne doveva beneficiare ovvero, i cugini doriani.
Per la Sampdoria i problemi potrebbero arrivare dal calciscommesse, a causa del convolgimento di un tesserato. I fatti risalgono al 2012, quando Guberti fu accusato di aver partecipato a manomissioni per la sfida tra Bari e Sampdoria del 23 aprile 2011. Questa tipologia di episodi secondo il regolamento UEFA, può portare all'esclusione alle competizioni europee delle squadre coinvolte.
La questione non sembrava preoccupare particolarmente la Sampdoria, in quanto la medesima cosa è accaduta al Torino per la stagione appena conclusasi. I granata, infatti, hanno partecipato alla competizione europea, nonostante siano stati coinvolti nello scandalo scommesse a causa di un loro tessereta, Alessandro Pellicori, che portò anche alla penalizzazione di un punto per la società.
Il problema che ora sembra emergere è che la FIGC non aveva presentato alla UEFA i certificati dei carichi pendenti relativi al Toro, cosa che invece è stata fatta ora per la Samp. Dunque la Federazione potrebbe mettere nei "guai" i doriani, creando una situazione al quanto anomala a distanza di un anno. Le speranze della società di Massimo Ferrero a questo punto, ruotano attorno alla possibilità che la UEFA punisca solo la responsabilità diretta e, non quella oggettiva che si palesa in questa vicenda.
La situazione è ai limiti del grottesco, in quanto sarebbe assurdo che, a distanza di un solo anno, si crei una disparità di giudizio, a causa di un errore della FIGC, che un anno agevola una società e l'anno dopo ne condanna un'altra. In ogni caso a sperare a questo punto è l'Inter che potrebbe beneficiare della clamorosa e doppia esclusione della Genova calcistica dall'Europa League.