Ai saluti della stagione 2014/2015, Sampdoria e Parma pareggiano 2-2 nell’ultima partita di Sinisa Mihajlovic come allenatore dei blucerchiati. In termini di classifica non è cambiato nulla, e ora la società di Massimo Ferrero aspetta solo la risoluzione della vicenda Genoa, per sapere se andrà o emeno in Europa League. Per il Parma, il saluto alla Serie A dopo tanti anni, con il futuro del club emiliano ancora tutto da definire.

Nel primo tempo c’è poco da raccontare. Il ritmo non è alto, con entrambe le squadre già con la testa altrove. Solo al minuto 12’ Eto’o prova a mettere in difficoltà Mirante, che però risponde bene dopo un tiro forte del camerunese. Pochi minuti dopo, è Soriano che ci prova con un tiro a 25 metri dalla porta, ma senza pericolo per il Parma. Il ritmo rimane però basso, con la partita non diventa neanche dura con le squadre che non si fanno del male. Il Parma, solo dopo 30 minuti si fa vedere in avanti, con il giovane prodígio José Mauri, che colpisce la traversa del limite dell'area di rigore. Finisce così un primo tempo molto tranquillo, senza grandi occasioni per entrambe le squadre.

Nel secondo tempo invece le squadre vanno in campo con un atteggiamento diverso. Mihajlovic toglie Acquah e mete Joaquin Correa, e la Sampdoria imediatamente diventa più pericolosa, e cerca di alzare il ritmo di gioco. Al minuto 53’, dopo un cross perfetto di Duncan, Romagnoli, di testa, la mette dentro per l’1-0 dei blucherchiati. Risponde Donadoni con un cambio, togliendo Lila per Ghezzal, ma è sempre la Sampdoria a controllare la partita e a spingere più in avanti. Al minuto 74’, anche senza fare troppo per meritarlo, arriva il gol del pareggio del Parma. Palladino dopo una bella azione individuale, evita 2 giocatori dalla Samp e con un pallonetto la mette dentro per il gol del pareggio. La Sampdoria però non si abbatte e continua a farsi vedere in avanti e pochi minuti dopo, al 79esimo, da calcio d’angolo, Mirante fa una splendida parata, ma la palla rimane sempre in area e dopo una serie di batti e ribatti, De Silvestri dopo un cross teso la mette dentro e la Samp passa di nuovo in vantaggio. La partita però è tutt’altro che finita, con il Parma che ci mette tutto per salutare con dignità la Serie A. Dopo un cacio d’angolo, la difesa della Sampdoria non riesce ad allontanare bene la sfera, Nocerino dalla sinistra mette un pallone nel mucchio, che ancora una volta non viene allontanato: pronto l'accorrente portoghese Silvestre Varela, che con un tiro forte da fuori area fa 2-2 al minuto 88’. Da lì alla fine, il ritmo cala, e entrambe le squadre non riescono a creare troppo pericolo. Mihajlovic saluta la “sua” Samp, mentre il Parma saluta la A senza però sapere cosa accadrà nel futuro, che sembra abbastanza nero.