Il famoso incontro “spostato” per sabato scorso, dopo mille voci, è veramente avvenuto, proprio a Castel Volturno. Incontro piacevole, di circa 40 minuti, durante il pomeriggio di sabato, con il presidente Aurelio De Laurentiis che si è dimostrato aperto ad accettare le richieste di Rafa Benítez, accontentando il tecnico spagnolo sia dentro, che fuori dal campo. La settimana prossima, ci sarà un incontro tra il patron azzurro e l’agente dello spagnolo, Garcia Quillón, per valutare le richieste economiche di Rafa Benítez.
Quattro punti fondamentali, che il patron azzurro sembrerebbe aver messo per iscritto, a mò di clausola matrimoniale, a testimonianza della fattibilità del progetto Napoli e che possa continuare con lo spagnolo al timone: stadio, con i lavori che potrebbero iniziare nel 2016, centro per le giovanili a regola d'arte, strutture per gli allenamenti della prima squadra ed infine, ma non per ultimo, i tre rinforzi tanto acclamati da Benitez la scorsa campagna acquisti. Il tutto, ovviamente, soltanto qualora il Napoli raggiungesse la Champions League diretta, in modo da poter essere sicura del tesoretto che arriverebbe in caso di qualificazione.
Proprio nel pre-partita di Napoli-Milan, Massimo Ugolini, inviato di Sky Sport, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni che confermano queste buone sensazioni degli ultimi 2 giorni: "Le percentuali per una permanenza di Benitez a Napoli sono salite al 60%, l'incontro di ieri a Castelvolturno ha portato ad un forte riavvicinamento. La settimana prossima De Laurentiis e l'agente di Benitez tratteranno per un rinnovo molto lungo dello spagnolo e questa è davvero una novità importantissima. Benitez quindi potrebbe aprire a Napoli un lungo ciclo".
A fine partita, all’uscita degli spogliatoi, il clima era molto sereno, con tanti sorrisi e buona disposizione tra i vari elementi sia della rosa, che dello staff tecnico del Napoli. Buone notizie che arrivano in una fase delicatìssima della stagione del Napoli. Agli azzurri di Benítez restano 4 "finali" in Serie A, oltre ai 2 confronti storici contro il Dnipro, nelle semifinali di Europa League.