E' un Lazio che non si ferma più. Ennesima grande prova della squadra biancoceleste, che espugna lo Stadio San Paolo e batte il Napoli con il risultato di 1-0 e raggiungono la Finale di Coppa Italia la Juventus. Napoli che ha provato a fare il compitino cercando di portare a casa lo 0-0, ma nel finale Lulic beffa i 60000 del San Paolo.
Benitez manda in campo il solito 4-2-3-1, con Andujar tra i pali, Maggio e Ghoulam sugli esterni, Albiol e Britos centrale; Koulibaly nuovamente in panchina. A centrocampo rientrano Inler e Gargano, mentre alle spalle di Higuain ci sono Gabbiadini, Hamsik e Mertens. Pioli invece si affida al 4-3-3, con Berisha in porta, Basta, De Vrij, Mauricio e Braafheid in difesa. A centrocampo ci sono il giovane Cataldi, Biglia e Parolo, mentre in attacco giocano Felipe Anderson, Klose e Candreva.
Parte forte la Lazio, che è obbligata a segnare almeno una rete, visto l'1-1 dell'Olimpico. Il Napoli cerca di giocare la sfera senza fretta, aspettando i biancocelesti. La prima azione degna di nota capita sui piedi di Candreva, che tutto solo in area tentenna e si lascia recuperare da Britos, che mura la sua conclusione a botta sicura. Il Napoli risponde con Gabbiadini, che non riesce a trovare la conclusione dopo un'ottima azione di Higuain. La partita è giocata a ritmi elevatissimi, con entrambe le squadre che pressano con un bracientro molto avanzato. Batti e ribatti tra le due squadre che non riescono ad arrivare alla conclusione. Al 28° minuto sfortunato il Napoli, con Gabbiadini che colpisce il palo da calcio piazzato. Al 34° minuto ammonito Albiol per un duro fallo su Klose; il difensore spagnolo salterà l'eventuale finale. Il primo tempo termina con un colpo di testa di Gabbiadini che termina di poco a lato. Partita giocata ad alta intensità, ma con pochissime occasioni da gol.
La ripresa inizia con gli stessi 22 in campo. Ritmo molto più bassi ad inizio secondo tempo, con le squadra che si fronteggiano senza persò esporsi troppo. Al 49° brutta entrata da tergo di Mauricio su Higuain; giallo per il difensore brasiliano. Al 50° occasionissima per i partenopei. Maggio supera come un treno Braafheid, arriva sul fondo e crossa forte al centro, la palla arriva sul secondo palo, dove Higuain anticipa Mauricio e la ricrossa a centro aria, ma sul più bello Basta anticipa Mertens e salva la Lazio. Al 55° minuto Pioli prova a cambiare qualcosa ed inserisce Mauri per Cataldi, schierandosi in maniera speculare alla squadra di Benitez. Al 58° portestano i biancocelesti. Klose prova a passare tra Britos ed Albiol, ma viene steso dal difensore uruguagio; c'era il fallo ma era fuori area. Sulla ripartenza Gabbiadini serve Higuain, che tutto solo davanti a Berisha sbaglia l'aggancio. Al 68° minuto altro cambio per Pioli, che toglie uno spento Candreva e manda nella mischia Lulic, che alla fine risulterà decisivo; Benitez invece toglie Mertens e schiera De Guzman. Passano i minuti ma non si sblocca il match. Al 76° miracolo di Andujar su Lulic, che salta tutto solo e di testa sfiora il gol. Un minuto più tardi è Hamsik invece a sfiorare il gol, ma Berisha si supera ed in tuffo devia la sfera a lato; l'arbirto non ravvisa la deviazione e concede la rimessa dal fondo alla Lazio. Al 79° la svolta: Klose, in netto fuorigioco, serve Felipe Anderson che semina il panico superando De Guzman e Ghoulam, arriva sul fondo mette al centro un cross teso sul quale si fionda Lulic che spedisce la sfera in rete. Lazio in vantaggio e vicinissima alla finale di Coppa Italia. Il Napoli si riversa in attacco con il neoentrato Insigne, che per pochissimo non trova il pareggio. L'attaccante campano supera Basta e De Vrij, effettua uno scavino su Berisha, ma sulla linea arriva Lulic e manda la palla in angolo. Il giocatore serbo esulta insieme a suoi compagni come se avesse segnato un altro gol. Dopo 4 minuti di recupero Orsato fischia la fine del match. La Lazio vola in finale e raggiunge la Juventus. Momento pazzesco dei biancocelesti.