Archiviata la pratica Dinamo Mosca con un perentorio 3-1 che fa dormire sonni tranquilli a Benitez in vista del ritorno di giovedì prossimo, il tecnico spagnolo del Napoli si concentra sull'obiettivo campionato. La sfida di domenica pomeriggio, alle ore 18, al Bentegodi di Verona arriva dopo il pareggio contro l'Inter che ha frenato la rincorsa dei partenopei sulla Roma, che ha inoltre favorito l'aggancio al terzo posto della Lazio.

Domenica che potrebbe risultare positiva per gli azzurri ed i biancocelesti, con i giallorossi impegnati contro l'ostica Sampdoria di Mihajlovic all'Olimpico e che deve guardare anche al ritorno di Coppa contro la Fiorentina. Tornando in casa Napoli, Benitez deve fare la conta degli indisponibili in ottica Verona, valutando le condizioni di quelli che sono ancora fermi ai box e che, per un motivo o per un altro, sono entrati a far parte dell'infermeria partenopea.

Non è tutto oro quel che luccica e, dietro ad una vittoria meritata, c'è anche il risvolto della medaglia, che priva Benitez di un punto cardine della sua difesa, anzi due. Un infortunio rimediato ieri sera, nei primi minuti di Napoli-Dinamo Mosca, terrà fuori causa Kalidou Koulibaly dalla sfida di Verona. Problema alla caviglia riscontrato poco dopo il gol subito dal Napoli, a seguito di uno scontro aereo con Kevin Kuranyi. Come annuncia il club, il difensore francese ha rimediato un trauma distorsivo di primo grado alla caviglia sinistra ed i tempi di recupero dovrebbero essere tra i sette e i dieci giorni, quindi il difensore salterà la trasferta di Verona. Dovrebbe essere sostituito da Britos.

Altro intoppo durante l'allenamento di quest'oggi a CastelVolturno: è stato costretto ad uscire anzitempo dal campo Ivan Strinic. Il terzino ha subito una contrattura e come si legge sul sito ufficiale del Napoli, in giornata ci saranno accertamenti clinici. Brutta tegola per Benitez in vista della trasferta di Verona, che costringerà Faouzi Ghoulam agli straordinari sulla fascia sinistra. Si spera, in casa Napoli, non sia nulla di grave per il croato.

Infine, un aggiornamento per quel che riguarda i lungodegenti: Maggio è sulla strada del recupero, ma è ancora in dubbio per domenica; Gargano sicuramente salterà anche Verona, dopo aver saltato Inter e Dinamo, ma proverà a far di tutto per prendere parte alla trasferta russa.

La buona notizia arriva da Camilo Zuniga, che ieri è tornato a calcare l'erba del San Paolo dopo più di quattro mesi di sosta. Il colombiano tornerà pian piano a pieno regime e già dalla trasferta veronese potrebbe prendere sempre più fiducia. Difficile, tuttavia, che Benitez lo rischi dal primo minuto. "Tornare in campo è stata una grande emozione, adesso lavoro per essere al 100% sin dal primo minuto". Queste alcune brevi dichiarazioni rilasciate da Juan Camilo Zuniga al termine della sfida contro la Dinamo Mosca. "Sono commosso per l'accoglienza del pubblico, sono felice di essere tornato e di poter fare ciò che amo fare: giocare a calcio. Ringrazio la Società, l'allenatore, il gruppo, i tifosi e tutti quelli che mi sono stati vicino in questi mesi. Ho seguito la squadra dall'esterno ma sempre al fianco del gruppo all'interno dello spogliatoio. Stiamo facendo una grande stagione, siamo lanciati su tre fronti e possiamo conquistare un traguardi importante".

Probabile formazione (4-2-3-1): Andujar; Mesto, Albiol, Britos, Ghoulam; Inler, Lopez; Gabbiadini, Hamsik, De Guzman; Higuain.