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Il Napoli porta a casa una vittoria molto importante in ottica qualificazione ed è l'unica italiana a farlo nel giovedi di Europa League. Per la diretta di Napoli-Dinamo Mosca è davvero tutto. Andrea Bugno e Vavel Italia vi ringraziano per la cortese attenzione e vi danno appuntamento a sabato con le dirette del campionato di Serie A! Buonanotte

Il Pipita porta a casa il pallone, e ricorderà questa sera a lungo. Il Napoli si rifà del pareggio casalingo in campionato contro l'Inter e mette un mezzo passo nei quarti di Finale di Europa League. Bene tutta la squadra, ma una menzione particolare va a Dries Mertens, folletto che ha fatto impazzire la retroguardia russa. Peccato gli manchi il gol

L'esultanza di Higuain dopo il gol del 3-1

Ecco il 3-1 di Higuain. Una volè stupenda per chiudere una bellissima serata.

Bene, ma non benissimo. Il Napoli vince per 3-1 l'andata degli ottavi di finale contro la non irresistibile Dinamo Mosca. Dopo lo svantaggio iniziale di Kuranyi è un monologo partenopeo. La tripletta del Pipita sta fin troppo stretta agli azzurri che al ritorno dovranno segnare un gol per stare tranquilli in ottica qualificazione. Nel secondo tempo il Napoli ha gestito il risultato una volta ottenuto il terzo gol. Sarebbe potuto arrivare anche il quarto, ma la sfortuna e l'imprecisione non hanno permesso di rimpinguare il bottino agli uomini di Benitez.

FISCHIO FINALE! IL NAPOLI S'IMPONE PER 3-1!!!! LA TRIPLETTA DI HIGUAIN DECIDE L'INCONTRO!

92' Cross di Higuain dalla destra, Samba spazza di testa l'ultima minaccia!

Ultimo cambio per i russi. Esce Dzsudzsak, entra Tashaev

91' Zuniga dal limite! Blocca centralmente Gabulov

Saranno 2 i minuti di recupero. Napoli ancora in possesso palla

90' Kokorin col destro dal limite! Blocca Andujar

89' Hamsik trova bene Higuain sulla destra, uno contro uno con Zhirkov che però lo ferma

87' Inler cerca Higuain, Samba chiude di testa

87' Dzsudzsak col mancino. Palla a lato

86' Fallo di Jorginho su Dzsudzsak. Punizione dai 35 metri.

84' Zuniga dentro per Higuain! Assist al bacio, ma il pipita non c'arriva per un pelo

83' MERTENS VICINISSIMO AL POKER! Scambio al limite dell'area con Hamsik, tiro liftato del belga che fa la barba al palo

Cambio per il Napoli: si rivede Zuniga, esce Callejon

81' HENRIQUE! Smarcato da Jorginho perfettamente sul secondo palo, stoppa e calcia, ma il suo destro finisce alto!

E' ripartito il forcing del Napoli. Dinamo schiacciatissima negli ultimi venti metri

80' Ancora Mertens, sempre Mertens. Samba lo ferma prima che il belga entri in area con le cattive: ammonito!

Fallo di Hubocan su Hamsik a centrocampo: giallo anche per lui

78' Contropiede Dinamo! Ionov lanciato a rete da un ottimo Vainqueur viene chiuso provvidenzialmente da Ghoulam

Napoli che sembra voler rifiatare in vista degli ultimi 10 minuti. Adesso, con la Dinamo molto bassa nella propria trequarti, preferisce un fraseggio arretrato.

76' Ionov prova ad andar via sulla destra, Albiol chiude in fallo laterale

75' Ancora Ghoulam al cross da sinistra per Callejon, Samba spazza

75' Scambio stretto Hamsik-Mertens, chiude la difesa russa.

Il Napoli ha rallentato leggermente, alzando il piede dall'acceleratore. Sembra poter bastare il 3-1, ma meglio metterla al sicuro ulteriormente in vista della trasferta di giovedì prossimo

73' Inler da fuori! Blocca Gabulov

Secondo cambio per Cherchesov: dentro Ionov, esce uno spento Valbuena

71' SAMBA! Ci prova di testa dopo un liscio di Albiol, Andujar controlla.

Primo cambio per Benitez a 20 dalla fine. Dentro Hamsik, fuori proprio l'olandese De Guzman. Non cambia niente tatticamente.

70' DE GUZMAN! Destro violento dal limite, palla che sorvola la traversa.

69' HIGUAIN! Punizione dalla trequarti che il Napoli batte velocemente ed ancora el pipita va vicino al gol con un destro dal limite che lambisce il palo

68' Dinamo ancora in avanti sulla sinistra, ma Dszudszak è in offside

66' Cross dalla sinistra di Dszudszak, Ghoulam attento in diagonale

65' Mertens ancora a terra in area, per il greco non c'è nulla e si gioca

62' CALLEJON! Perfetto cross di Higuain per l'ex compagno del Real che di testa mette di poco a lato

Esce Kuranyi, dentro Buttner. Un esterno per un centravanti. Probabilmente si disporrà con un 4-4-1 Cherchesov ben più difensivo.

60' Mertens ancora sulla sinistra: va via e calcia violentemente di sinistro. Gabulov respinge con i pugni

58' Incursione di Vainqueur in area di rigore, Kokorin prova ad intervenire, ma si porta la palla oltre la linea di fondo.

La squadra di Benitez sta gestendo perfettamente il match ed adesso, in vantaggio di due reti, può controllare al meglio il vantaggio e cercare, qualora possibile e senza pressioni il quarto gol.

Perfetto stop di petto del pipita, che controlla e batte al volo angolando perfettamente laddove Gabulov non può arrivarci!

HIGUAIIIIIIIIIIIIIIINNNNN!!!! GONZALOOOOOOOOOOOOO!!! ANCORA HIGUAINNNNNNNNN! 3-1 NAPOLI!

54' Albiol fa buona guardia su Kuranyi e guadagna una rimessa laterale

52' DE GUZMAN! Si libera al tiro, ma Gabulov para tranquillamente

51' Kuranyi ci prova con un cross dalla destra: sbilenco il suo tentativo che finisce direttamente sul fondo.

49' Rifiata la Dinamo Mosca guadagnando una punizione a metà campo

47' Callejon si libera sulla destra ma ci mette troppo per decidere il da farsi e perde l'occasione

46' ROSSO PER ZOBNIN! FALLACCIO SU GHOULAM! ERA GIA' AMMONITO, VA ANTICIPATAMENTE SOTTO LA DOCCIA!!

INIZIA LA RIPRESA!

Ecco il gol del pari di Higuain

Il gol del vantaggio di Kuranyi

Higuain ribalta lo svantaggio iniziale firmato Kuranyi. Il Napoli dopo lo shock iniziale si mette a lavoro e schiaccia i russi nella propria metà campo ed i valori in campo escono fuori. Mertens è scatenato, indemoniato. Va via a chiunque, sfiora il gol in un'occasione e ne mette almeno tre sui piedi dei compagni che non colgono l'attimo. Il Napoli insiste ed Higuain impatta su cross, guarda caso dalla sinsitra, di Faouzi Ghoulam. Non basta, ancora Mertens s'incunea in area di rigore, viene atterrato: per Higuain è una formalità trasformare il vantaggio partenopeo che si manterrà fino al termine della prima frazione! Vantaggio meritato, Napoli superiore che se non commette ulteriori ingenuità non dovrebbe avere problemi a condurla in porto.

FISCHIO FINALE! FINISCE 2-1 IL PRIMO TEMPO TRA NAPOLI E DINAMO!

46' De Guzman cerca Callejon con un cross sempre dalla sinistra. Palla che Zhirkov allontana di testa.

45' Un minuto di recupero. Napoli ancora in avanti

43' Jorginho a scavalcare la difesa per Higuain, palla troppo lunga che si perde sul fondo

41' CHE CONTROPIEDE DEL NAPOLI! CALLEJON VIENE ATTERRATO DA DZSUDZSAK: GIALLO PER L'ESTERNO!

40' Ripartenza Dinamo! Kokorin ci prova dai 30 metri, palla deviata in angolo. Occhio a Kuranyi

39' INLER! Sinistro dalla distanza, Gabulov blocca

38' Banale errore di Inler in fase di impostazione della manovra, per fortuna Vainqueur sbaglia anch'egli

DESTRO DI VALBUENA! PALLA ALTA!

36' Fallo al limite dell'area di Inler su Kokorin. Molto generoso il fischio. Attenzione a Valbuena

35' Lancio di Jorginho per Callejon, Zhirkov lo chiude in fallo laterale.

33' Zhirkov al centro, esce Andujar.

32' Dinamo in bambola, sbaglia Samba, fallo di Zobnin: giallo anche per lui.

HIGUAIIIIIIIIIIIIINNNNN!!!!! ANCORA EL PIPITAAAAAA!!!! 2-1 NAPOLI!!!! 1-2 PERENTORIO DEI PARTENOPEI!

RIGORE PER IL NAPOLI! ATTERRATO MERTENS! Ammonito Kozlov! Netto il penalty! Higuain sul dischetto

27' Fallo di Ghoulam su Valbuena: giallo per l'algerino.

Pareggio tutto sommato meritato per il Napoli che stava premendo molto per agguantarlo! Adesso la Dinamo non riesce più ad uscire dalla propria metà campo!

Ghoulam pennella per Higuain che anticipa Samba e di testa incrocia sul secondo palo! Perfetta incoronata! Avanti Napoli!

HIGUAIIIIIIIIIIIINNNN!!! GONZALOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO HIGUAIIIIIIIIIIINNNNN PAREGGIA PER IL NAPOLI!!!! 1-1 AL SAN PAOLO!

24' Punizione guadagnata da Higuain sulla sinistra, Mertens sul pallone.

22' MERTENS! Prova col classico destro a giro, blocca Gabulov

21' Ancora Mertens devastante sulla sinistra, ma il suo cross non trova compagni pronti

20' Molto chiusa la difesa dei russi che però non sembrano irresistibili quando vengono presi in velocità. Peccano molto anche sull'uno contro uno, mentre il Napoli sta soffrendo troppo le palle alte.

Ancora poco servito Higuain, che non è entrato in partita.

18' Spunto di Mertens sulla sinsitra: angolo per il Napoli

ANCORA KURANYI DI TESTA! PALLA ALTA DI UN SOFFIO!

17' Break di Vainqueur a centrocampo, velocissimo, serve Dzsudzsak sulla sinistra, cross contrastato da Henrique in angolo

16' CHE OCCASIONE PER IL NAPOLI! GHOULAM CROSSA BASSO AL CENTRO, MA SIA MERTENS CHE HIGUAIN NON FINALIZZANO

15' Kuranyi dalla distanza su sponda di Kokorin: destro a lato, tentativo velleitario

14' Fallo di Henrique su Kuranyi che provava a ripartire dopo una chiusura sulla fascia sinistra

13' Il Napoli ci prova in verticale, ma i russi si chiudono bene e rifiatano abbozzando un timido possesso palla

11' Inler per Callejon! Fuorigioco dello spagnolo!

Forcing del Napoli! Dinamo che soffre e non riesce ad uscire dalla propria trequarti

10' COS'HA SALVATO SAMBA SU HIGUAIN IN AREA! IL PIPITA DOVEVA SOLO APPOGGIARE IN RETE!

9' SPETTACOLARE AZIONE DEL NAPOLI! TUTTA DI PRIMA! GHOULAM - HIGUAIN - DE GUZMAN CHE CROSSA PERFETTAMENTE PER CALLEJON, ZHIRKOV METE IN ANGOLO!

Chiede il cambio Koulibaly. Entrerà Albiol. Fatale al francese uno scontro aereo con Kuranyi.

7' Scambio stretto Mertens - De Guzman, chiude bene Vainqueur al limite dell'area

Koulibaly resta a terra dopo uno scontro con Kuranyi, si alza anche Albiol dalla panchina

5' MERTENS VICINO AL PAREGGIO! Cross dalla destra di Higuain, il belga ci prova a volo di sinistro, Samba libera

3' Il Napoli prova ad uscire palla al piede, ma non riesce a trovare varchi nella difesa russa.

Stacca solo, indisturbato l'ex Schalke 04 e punisce Andujar. Napoli subito sotto

KURANYIIIII!!! IL VANTAGGIO DELLA DINAMO MOSCA! INIZIA MALISSIMO LA SFIDA PER IL NAPOLI! 0-1

1' ZHIRKOV! Sinistro velenosissimo dalla distanza, Andujar s'allunga e devia in angolo

PARTITI! Palla per la Dinamo Mosca

Huddle del Napoli classico che si racchiude in cerchio per caricarsi! CI SIAMO! TUTTO PRONTO PER IL FISCHIO INIZIALE!

21.03 Squadre schierate sul terreno di gioco. A breve l'inno dell'Europa League

21.00 Cinque minuti al match. I ventidue giocatori stanno raggiungendo il tunnel che precede il terreno di gioco. A breve l'ingresso in campo delle squadre.

20.50 Squadre che stanno ultimando la fase di riscaldamento prima di tornare negli spogliatoi per gli ultimi preparativi in vista del match. Stadio San Paolo semivuoto, circa 30000 i presenti

Ecco adesso come dovrebbero schierarsi in campo le due squadre

20.45 Squadre in campo per il consueto riscaldamento pre partita. Ecco un'istantanea dal San Paolo (foto NapoliMagazine).

20.35 Questo invece il percorso netto dei russi della Dinamo Mosca. Sei su sei nel girone E contro Psv, Estoril e Panathinaikos. Nel turno di sedicesimi di finale ha eliminato l'Anderlecht, vincendo la sfida di ritorno, fuori casa, per 3-1 dopo lo 0-0 dell'andata.

20.30 Scopriamo il percorso del Napoli in Europa League fino ad ora. Primo nel gruppo I dove ha collezionato 4 vittorie, 1 pareggio ed una sconfitta, contro lo Young Boys in Svizzera, ha superato nel turno precedente i turchi del Trabzonspor, vincendo entrambe le sfide: andata 4-0 in Turchia, ritorno 1-0 qui al San Paolo.

20.25 Ecco un altro paragone tra le due squadre. Questa volta si parla di posizione in classifica, gare vinte nel rispettivo campionato e i gol segnati dalle due squadre. Numeri che vanno presi, ovviamente, con le dovute pinze in relazione alla qualità del campionato che le due squadre affrontano.

20.20 Una delle sorprese dei russi è rappresentata dall'assenza a centrocampo di Denisov. Il centrale russo pare abbia accusato un problema al polpaccio nella rifinitura e non sarà della gara. Assenza che fa il paio con quella di Gabbiadini nel Napoli di cui vi abbiamo parlato nell'avvicinamento alla gara.

20.15 Si è parlato, tanto, in conferenza stampa con Benitez del valore delle due rose. L'allenatore del Napoli parla spesso di fatturati e valori delle squadre in Italia, ma in Europa una delle più attrezzate sembra proprio il Napoli. Ecco i valori, in cifre, delle due squadre (valori transfermarkt):

Nell'ultima gara che vede impegnate due squadre italiane, a Firenze, la Roma sta per scendere in campo per il consueto riscaldamento pre partita. Clicca qui per le ultime informazioni.

Inizia il secondo tempo invece a Wolfsburg, dove l'Inter sta giocando una discreta partita. Segui il live della sfida cliccando qui

Nel frattempo è finita a San Pietroburgo. Il Torino non è riuscito nell'impresa ed esce sconfitto dalla fredda Russia. Scopri il risultato qui

20.00 Arriva anche l'undici scelto da Cherchesov. Eccolo! Ci sono due sorprese!

(4-4-2): Gabulov; Kozlov, Samba, Hubocan, Zhirkov; Dzsudzsak, Vainqueur, Zobnin, Valbuena; Kokorin, Kuranyi.

Rafa Benitez conferma Mertens, apparso contro l'Inter in un ottimo stato di forma e fa riposare Hamsik preferendogli De Guzman centralmente. In difesa c'è Henrique e non Mesto, mentre Albiol lascia spazio a Britos. In porta Andujar, bocciatura definitiva per Rafael?

19.50 Un'ora e un quarto all'inizio del match ed il San Paolo inizia a gremirsi

19.45 Iniziamo la diretta dallo stadio San Paolo con la formazione scelta da Rafa Benitez per affrontare al meglio la sfida contro la Dinamo di Mosca. Scopriamola assieme:

(4-2-3-1): Andujar; Henrique, Koulibaly, Britos, Ghoulam; Jorginho, Inler; Callejon, De Guzman, Mertens; Higuain

Buonasera e benvenuti dallo Stadio San Paolo di Napoli dove tra poco più di un'ora scenderanno in campo Napoli e Dinamo Mosca per sfidarsi nella gara di andata degli ottavi di finale di Europa League. Una gara attesissima da entrambe le squadre con i partenopei che vengono accreditati dei favori del pronostico per la doppia sfida e per un posto al sole di Varsavia, ma non dovranno affatto sottovalutare i russi di Cherchesov, squadra ostica e molto organizzata. Da Andrea Bugno e dalla redazione di Vavel, il più cordiale e caloroso benvenuti ad una nuova diretta testuale di Vavel Italia! Partiamo!

Al San Paolo si affrontano due ottime squadre, con due ottimi reparti offensivi. Il Napoli di Benitez è conosciuto da tutti per la sua forza d'urto, capeggiata dal capocannoniere della squadra e principe del gol, Gonzalo Higuain. I russi fanno del quartetto offensivo un'ottima arma per scardinare le difese avversarie e, grazie soprattutto a questo, sono ancora imbattuti nella competizione. Ci sono tutti i presupposti per vedere una grande gara, emozionante e spettacolare, con le due squadre che penseranno si a difendersi e non scorpirsi in vista del ritorno, ma anche a pungere per acquisire maggiore vantaggio in ottica doppio confronto.

Attaccare, ma non troppo. Una ricetta difficile alquanto, che cela nel suo paradosso un'alone di equilibrio e responsabilità difficile da trovare. Il Napoli di Benitez lo sa bene quanto sia difficile e, sebbene la sfrontatezza offensiva sia l'arma in più della squadra partenopea, l'allenatore spagnolo sa bene quanto sia importante la componente difensiva in una sfida che si gioca sui 180 minuti. Prendere gol e non riuscire a vincere la sfida d'andata, soprattutto in casa, vorrebbe dire compromettere e non poco la qualificazione, ma anche i russi, sotto questo aspetto, non dormono sonni tranquilli. Sono un'ottima squadra dalla cintola in su, proprio come il Napoli, ma dietro ballano e non poco. Riescono a sopperire a queste carenze nel campionato russo per la mancanza di valori nelle avversarie, ma in Europa, al cospetto di un reparto offensivo come quello dei partenopei servirà ben altra compattezza.

Il Napoli che si affaccia alla sfida contro i russi è una squadra dai due volti, due sfaccettature, due risvolti della stessa medaglia. Limpida, brillante, scintillante da una parte, per 65-70 minuti contro l'Inter. Sbiadita, appannata, distratta, nei restanti venti. Qual'è il vero Napoli? Beh, verrebbe da dire il primo, ma non si può non considerare la gara con l'Inter nella sua completezza ed affermare che il Napoli è capace di rifilare, se in giornata, tre o quattro gol a qualsiasi avversario, Dinamo inclusa. Staremo a vedere se il 2-2 di domenica scorsa avrà sortito l'effetto giusto o quello opposto. A Benitez l'ardua risposta.

Discorso opposto per la Dinamo di Cherchesov, in pausa mistica e fisica da più di tre mesi. La rosa russa è stata scongelata per i sedicesimi contro l'Anderlecht e ne sono usciti, oltre che più forti nella testa e nelle certezze, anche con un'ottima qualificazione, quasi sorprendente, e con delle ottime risposte. In campionato s'è tornato a giocare domenica scorsa e, anche se il modesto Ufa non rappresenta un test probante, la vittoria per 3-1 che vi abbiamo raccontato è pur sempre un ottimo segnale. Tuttavia, le disattenzioni anche contro questa modesta squadra di metà classifica fanno riflettere l'ex portiere russo, che stavolta non verrà graziato dai discreti attaccanti dell'Ufa.

NAPOLI - Benitez deve fare i conti con i mille e uno impegni tra campionato e Coppe varie e, proprio per questo, potrebbe sfruttare il turnover più che in altre occasioni. Partiamo dal dubbio in porta: il bipolarismo Andujar-Rafael non ha avuto ancora modo di esser sciolto perché, una volta assunto che l'argentino era il portiere di campionato, Rafael ha partecipato soltanto alle passeggiate contro i turchi, ma la gara di stasera ha ben altra rilevanza, quindi, probabile l'ultilizzo del primo rispetto al collega brasiliano. Linea difensiva che dovrebbe essere composta da Mesto (Henrique non ha dato garanzie e Zuniga non è ancora al top), Albiol, Britos e Ghoulam (terzino di coppa vista l'indisponibilità di Strinic). Da non scartare l'ipotesi Koulibaly sulla destra. Centrocampo che sarà il reparto più rivoluzionato: Inler, sontuoso nel match di domenica contro l'Inter, agirà con Jorginho, che darà un turno di riposo a David Lopez in vista di Verona e della gara di ritorno dove serviranno più muscoli che cervello. Gargano ancora ai box, non convocato. In attacco Callejon partirà titolare dopo la defezione in mattinata di Gabbiadini per un affaticamento muscolare. In tre a giocarsi gli altri due posti: Hamsik scalpita dopo il gol di domenica e Mertens non è da meno, protagonista vero, finalmente, dopo mesi di apatia. Dovrebbero esser preferiti alla duttilità tattica di De Guzman, che però è pronto a rispondere presente qualora dovesse esser chiamato in causa. Davanti il solito Higuain, che dovrà giustificarsi dei gravi errori sottoporta commessi nel primo tempo del posticipo domenicale.

DINAMO - Formazione tipo per Cherchesov, che deve fare a meno soltanto dello squalificato Yusupov. In attacco schiererà il solito terzetto Ionov (ristabilito dall'infortunio), Valbuena e Dzsudzsak in supporto della stellina russa Kokorin (con Kuranyi inizialmente in panchina). A centrocampo Denisov e Vainqueur mentre a protezione di Gabulov ci saranno Samba ed Hubocan al centro, Kozlov a destra e l'ex Chelsea Zhirkov a sinistra.

NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Mesto, Albiol, Britos, Ghoulam; Inler, Jorginho; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain. All. Benitez

DINAMO MOSCA (4-2-3-1): Gabulov; Kozlov, Samba, Hubocan, Zhirkov; Denisov, Vainqueur; Ionov, Valbuena, Dzsudzsak; Kokorin. All. Cherchesov

BENITEZ - Tre competizioni. Napoli in lotta su tre fronti. E' giusto sacrificare qualche punto in campionato per essere al top in Europa? "Sì, ne parliamo con il preparatore, dobbiamo arrivare almeno all''80%, ma da tanti anni lavoriamo per tenere la squadra sempre ad un livello alto, ma spesso si parla di calo fisico mentre invece è solo un problema mentale". Benitez ha parlato, ovviamente, della Dinamo Mosca. Ha affrontato, in passato, già compagini russe, ed ha presentato le insidie della sfida: "Sì, hanno giocatori comunque di qualità ed in trasferta dipende un pò dal momento del loro campionato, del clima e della preparazione. Ma dobbiamo pensare a fare bene domani, poi alla trasferta. Ha giocatori davanti di qualità e velocità, Kokorin e Valbuena li conosciamo tutti, ma hanno anche aggressività e corsa a centrocampo. Se noi giochiamo come con l'Inter sono fiducioso di vincere, ma servirà attenzione perchè sarà difficile sicuramente. Dobbiamo fare gol e trovare l'equilibrio, in Spagna dicono che sono difensivo e qui che sono offensivo. Io ho vinto sempre con l'equilibrio, attaccando controllando il match e subendo poco. Alla squadra manca questo passaggio, ma non possiamo fare altro che lavorare. Cosa mi aspetto domani? Dobbiamo aggredire l'avversario come fatto con l'Inter. Servirà intensità. Si parla di Lazio in forma, noi siamo andati lì creando tante occasioni. Lo stesso con l'Inter, creando sette occasioni da gol. Se giochiamo così domani possiamo fare qualche gol. Problemi di equilibrio? Non ero arrabbiato infatti dopo la gara, ma dispiaciuto per il pareggio ed il rigore ed il gol passato tra le gambe di tre giocatori. Quest'anno subiamo meno ripartenze, ma paghiamo ogni errore a caro prezzo, ma la squadra mi sembra equilibrata e crea occasioni nitide che potevano cambiare tutto". Capitolo Europa League, Benitez ha sempre parlato di fatturati ed in Europa il Napoli ha quello più alto. Si può puntare alla vittoria? "Io non scommetto, ho fiducia nel nostro lavoro anche se affrontiamo un club con giocatori di livello altissimo come Valbuena, Samba e Zirkhov. Pensiamo solo a domani, poi guarderemo eventualmente avanti. Campionato compromesso dall'Europa? No, andiamo avanti partita dopo partita e sono soddisfatto di dove siamo sui tre fronti. Si parla di tante squadre che stanno facendo bene, ma noi giochiamo ancora con grande intensità e molti dicono che con l'Inter è stato uno dei migliori Napoli".

GLI AVVERSARI - Un Cherchesov guerrigliero quello che s'è presentato ieri sera nella classica conferenza stampa pregara. "Non siamo qui per partecipare, ma per vincere. E' stato un viaggio molto lungo, dobbiamo essere pronti per la gara di domani. Sarà una partita tra due squadre forti ed importanti. Sono stato due volte al San Paolo, gli spogliatoi non sono cambiati. Erano altri tempi però, c'era Maradona, adesso è un altro calcio. Speriamo di fare almeno un gol visto che la gara è in trasferta. Non facciamo calcoli però, pensiamo solo a giocare bene. Non ho visto Napoli-Inter, ma sono certo, tra l'altro, che la formazione del Napoli sarà diversa. Ho pensato ai punti deboli del Napoli, ma non ve ne parlerò. Non sto pensando di fare gabbie e non abbiamo paura di alcun calciatore azzurro". Molto meno spigliato e preparato l'attaccante Kokorin, che scivola su una buccia di banana bella grande: "Non sapevo che Maradona avesse giocato qui, l'ho appena saputo. Il Napoli è un'ottima squadra, ci aspettiamo di fare un ottimo risultato. Non sapevo che Benitez mi ritenesse un buon giocatore. E' uno stimolo in più per impegnarmi, voglio fare gol al San Paolo".

La tradizione dei partenopei con le squadre russe è a dir poco pessima: 3 pareggi ed una sconfitta nei quattro precedenti. Infatti, tra andata e ritorno, non sono mai riusciti a spuntarla, pareggiando entrambe le gare in casa: 1-1 con la Torpedo Mosca il 01/10/1975 in Coppa Uefa e 0-0 con loSpartak Mosca (il cui portiere era proprio quel Cherchesov che siederà in panchina stasera) in Coppa dei Campioni il 24/10/1990. In trasferta, invece, 4-1 subito dai primi nella gara d'andata, mentre contro lo Spartak fini 1-1 anche a Mosca, ma fatali in quell'occasione furono i penalty che eliminarono Maradona e compagnia.

Assente della sfida sarà Manolo Gabbiadini. Benitez dovrà fare a meno di uno degli uomini più in forma del momento azzurro a causa di un risentimento muscolare avvertito nella rifinitura di questa mattina a Castelvolturno. Un boccone molto duro e pesante da digerire per l'allenatore spagnolo che avrebbe puntato sull'ex doriano per scardinare la difesa russa. Ci sarà dunque Callejon, che proverà a riprendersi un posto da titolare oltre alla fiducia della piazza e della squadra.

Prima di Benitez aveva parlato Raul Albiol, difensore nell'occhio della critica per le prestazioni altalenanti di questa seconda stagione napoletana. Ecco la risposta del nazionale spagnolo: "Penso a fare una grande partita domani ed a dimostrare in questi due mesi il mio livello massimo. Mi gioco tutto con la squadra, mi trovo bene e lo dimostrerò. Sono momenti, in alcune gare arrivano più gol da palla inattiva, poi per tre mesi non ne arrivano. Dobbiamo continuare a lavorare, così come in attacco. Cali nel finale delle gare? Se facciamo le cose per bene, con intensità, lavorando insieme, siamo una squadra difficile da battere. Questo vogliamo dimostrarlo domani dal primo minuto e conquistarci un vantaggio per il ritorno. La squadra sta bene, i giocatori sono al meglio anche se si gioca ogni tre giorni. Con l'Interabbiamo fatto settanta minuti a grande intensità, con fiducia, e nel finale è mancata un pò di gestione del pallone".

Valbuena, Kokorin, Dzsudszak e Ionov. Sembra riduttivo ma parlando dei quattro uomini d'attacco non si va molto lontani dallo scoprire quali sono i punti di forza della squadra russa. Il primo è un giocatore molto estroso, capace di saltare l'uomo e creare superiorità, ma anche di rifinire con l'ultimo passaggio; Kokorin è l'astro nascente già parzialmente affermato: tecnica e fisico sono le sue armi principali, oltre ad un fortissimo senso del gol; Dzsudszak è quello che spacca la partita con le sue accelerazioni sulla sinistra, micidiali, che fanno breccia nei lati delle difese avversarie per poi mettere al centro cross pericolosissimi per i centravanti e per l'uomo in più di questa Dinamo; Ionov, appunto: un giocatore alla Callejon, duttile, intelligente, fine tatticamente e maestoso negli inserimenti senza palla. La Dinamo è una squadra ostica si, ma questi quattro sono e devono essere gli spauracchi a cui guardare con maggiore attenzione.

Arbitro del match sarà il signor Anastasios Sidiropoulos, trentaseienne direttore di gara proveniente dalla federazione greca. Pur con un curriculum scarno, con il direttore di gara designato a dirigere Napoli-Dinamo Mosca, hanno incrociato il loro cammino europeo diverse formazioni italiane, a partire dall’Udinese, che il 29 agosto 2013 giocò i play-off di Europa League in casa dello Slovan Liberec, squadra ceca che con il pari in trasferta e la sconfitta di Udine di una settimana prima, non riuscì ad accedere alla fase a gironi