La Sampdoria torna a correre ed anche molto veloce. Seconda vittoria consecutiva per Mihajlovic ed i suoi, che al Ferraris hanno superato, non senza difficoltà il Cagliari di Zola e M'Poku. Settimo punto nelle ultime tre gare: dopo il pareggio del derby e la vittoria di Bergamo contro l'Atalanta, arriva quella odierna grazie ai gol di De Silvestri ed Eto'o. Doriani che salgono a quota 42 in classifica, doppiando i diretti rivali odierni che restano a quota 20. Sfatato anche il tabù Marassi: erano ben tre i pareggi consecutivi davanti al proprio pubblico dei sampdoriani.
Al termine della gara, l'allenatore serbo dei blucerchiati, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue parole: "Era difficile sbloccarla. O fa un'invenzione un attaccante o si segnava su calcio piazzato. Siamo entrati in campo con la mentalità giusta e abbiamo vinto meritatamente. Sapevamo che il Cagliari era all'ultima spiaggia, non era facile affrontarla. Siamo stati bravi. Oggi abbiamo raggiunto l'obiettivo minimo, cioè la salvezza. Vedendo la Samp dov'era quando sono arrivato è un ottimo traguardo anche se adesso l'obiettivo è rimanere nella parte sinistra della classifica. Adesso abbiamo quattro partite difficili, dopo queste partite vedremo dove saremo e gli obiettivi".
L'allenatore doriano ha anche dispensato elogi per Muriel ed Eto'o, autori di un'ottima prestazione: "Muriel è un giocatore che può fare la differenza. Lo ha fatto vedere la settimana scorsa e quando starà ancora meglio saremo ancora più decisivi. Eto'o leader? "E' un giocatore che sa gestire certi momenti della partita. E' quello che deve portarci la mentalità vincente e deve dare l'esempio. Sicuramente Eto'o si è messo a disposizione della squadra e il gruppo lo ha accettato. Il gol? Con lui ci siamo chiariti, sono molto contento del fatto che sia andato in gol, ma se anche non avesse segnato sarei stato contento lo stesso. Finchè fa quello che gli dico si va d'accordo, se non lo fa non si va d'accordo. Lo ha capito e sono felice".