Archiviato il deludente pareggio contro il Chievo, il Milan cerca una svolta, proprio a partire dalla sfida con il Verona. Inzaghi si appresta a preparare il delicato match di sabato sera consapevole di avere un solo risultato a disposizione: i rossoneri dovranno necessariamente ritornare al successo in quella che sembra la partita decisiva per quanto riguarda il futuro del tecnico piacentino.  

L'ex numero 9 rossonero dovrà fare a meno di molti suoi calciatori, in quanto indisponibili. All’appello mancheranno: Zapata, De Sciglio, El Shaarawy, Abate, Mastour, Zaccardo, Rami, Montolivo, De Jong. Per questo, Inzaghi deve ancora scogliere qualche dubbio. Il dilemma è sul modulo da schierare: 4-3-1-2 o 4-3-3. In difesa Paletta (tornato tra i convocati dopo l'infortunio) dovrebbe partire dal 1' al fianco di Alex, a destra giocherà ancora Daniele Bonera e Antonelli a sinistra, Poli ha già recuperato dall’affaticamento muscolare e sabato ci sarà affianco a Van Ginkel ed Essien, con Bonaventura dietro Destro e Menez. Se poi l'opzione 4-3-1-2 sarà confermata il ballottaggio Honda-Cerci trequartista terrà banco fino all'ultimo, in attacco invece la coppia Menez-Destro pare essere l'unica certezza nella formazione di sabato.

Mandorlini conferma Benussi in porta e si affiderà al solito 4-3-3. l'unico ballottaggio nel Verona ad oggi sembra essere quello tra Nico Lopez e Sala.  A centrocampo probabile il reintegro di Obbadi tra i titolari.  In attacco Luca Toni, in gol anche lo scorso weekend a Cagliari. in difesa confermata invece la coppia Marquez-Moras al centro.

Ecco le probabili formazioni per Milan-Verona: 

Milan (4-3-3): Diego Lopez, Bonera, Alex, Paletta, Antonelli, Poli, Van Ginkel, Bonaventura, Cerci, Destro, Menez

Verona (4-3-3): Benussi, Pisano, Moras, Marquez, Agostini, Ionita, Tachtsidis, Hallfredsson, Juanito Gomez, Toni, Jankovic