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22.58 - E con questo da VAVEL Italia e da Antonello Angelillo è tutto. Vi auguriamo una buonanotte

22.49 - Ecco il gol decisivo di Gonzalo Higuain

22.43 - Il Napoli riesce clamorosamente a spuntarla a pochi secondi dalla fine su un'Inter che sbanda clamorosamente. Il Napoli si prende le semifinali vincendo 1-0 grazie ad un gol su papera difensiva di Ranocchia firmato Higuain. Sembrava tutto indirizzato ai supplementari ma Higuain non aveva ancora fatto l'ultima azione.

94° - Il San Paolo trema all'urlo di Higuain. Massa fischia, il Napoli batte al 93° l'Inter ed accede alle semifinali di Coppa Italia. Napoli 1 - Inter 0.

93° - AGLI SGOCCIOLIIIIIIII, HIGUAIN NON PERDONAAAAAAAAA. IL NAPOLI E' IN VANTAGGIO AD UN MINUTO DALLA FINE. CHE GRANDISSIMO ERRORE DELL'INTER. HARAKIRI NERAZZURRO. DORMITA SULLA RIMESSA LATERALE NAPOLETANA, PALLA IN PROFONDITA AD HIGUAIN, RANOCCHIA INCIAMPA, HIGUAIN LA PIAZZA SULL'ANGOLO LONTANO

90° - Saranno 4 i minuti di recupero. L'Inter cerca l'affondo finale per evitare i supplementari ma niente: Albiol mette fuori di testa un cross indirizzato ad Icardi. Sul ribaltamento Icardi ferma con una mezza gomitata Higuain: giallo per l'italiano

85° - Secondo cambio per Mancini che manda in panchina un Santon discreto con l'ingresso in campo di Dodò. Nagatomo torna a destra quindi.

82° - Terzo ed ultimo cambio nel Napoli. Doveva entrare Duvan Zapata per Higuain ma Benitez è costretto a rivedere i suoi piani: entra Ghoulam per de Guzman vsito l'infortunio all'ultimo dell'olandese

81° - Gara che sembra avviata verso i supplementari. Le squadre paiono accettare questo destino condiviso senza spingere toppo sull'acceleratore

74° - Incomprensione fra Brozovic e Puscas: il talento romeno taglia verso il centro mentre il croato lo serve in fascia. Facce basse dopo che il filtrante si perde oltre la rimessa laterale. Intanto nel Napoli dentro Gabbiadini per Hamsik: de Guzman va quindi trequartista centrale adesso

73° - Risponde l'Inter con un'altra sostituzione: dentro Guarin per Hernanes. Tatticamente cambia poco anche se il colombiano pare dettare nuove direttive tattiche a Puscas

72° - Primo cambio nel match: dentro Mertens per Callejon. Vedremo se adesso de Guzman cambierà fascia oppure rimarrà a sinistra

67° - L'Inter guadagna il corner ma l'occasione era ghiotta: Puscas e Nagatomo duettano bene sulla sinistra e lasciano sfilare per vie centrali. Dal limite Hernanes ci prova e la scivolata di un giocatore del Napoli ha fatto sì che la traiettoria non desse fastidio ad Andujar

64° - Prova un'altra mazzata potente Hamsik rientrando sull'altro piede, buona la scivolata di un difensore interista a fermare il tiro prima che parta

63° - Brutto intervento di Puscas, che viene ammonito, ai danni di Albiol

61° - Primo squillo vero e proprio del secondo tempo: smentisce i critici effettuando un grande asisst di tacco al volo Icardi che lascia a Puscas. Il giovane romeno viene contrastato all'ultimo da Britos che evita il peggio

55° - Garra latina al massimo in mezzo al campo. Gargano e Medel vengono quasi alle mani ma vengono placati. Bizza nata dal contrasto fra Juan e Gargano con Medel subentrato più tardi. Ammoniti entrambi

52° - Totalmente sballato il cross basso di Nagatomo che fra Shaqiri ed Icardi, entrambi pronti a ricevere il suo traversone trova solo la via di mezzo sbagliando completamente la mira. Il giapponese viene ripreso dai due attaccanti

49° - Impalpabili finora gli esterni interisti: né Shaqiri né Puscas stanno lasciando il segno su questa gara

46° - Ripartiti. E' l'Inter a gestire il pallone. Prova subito l'affondo Brozovic a destra. Fermato bene dalla retroguardia napoletana che spazza

Rientro in campo per i 22 titolari ed anche per le riserve. Una di queste, Palacio, chiacchiera con il compagno di Nazionale Higuain, con cui ha condiviso lo scorso Mondiale. Nessun cambio nei due schieramenti

Un primo tempo che qualche emozione ce l'ha regalata quello di Napoli - Inter, quarto di finale di Coppa Italia. L'Inter si dispone con un 4-1-4-1 più che un 4-3-3 e riesce a costruire qualcosina. Icardi che colpisce il palo con un tiro potente è l'occasione che ricordiamo maggiormente per quanto riguarda la squadra di Mancini. Per il Napoli più smalto nella seconda parte del primo tempo: Higuain si mangia una grande occasione su tap-in al 32°, Hamsik spara alto su calcio da fermo poco prima, Britos e Koulibaly si fanno vivi un paio di volte. Ai punti quasi pari, forse meglio il Napoli.

Hernanes: "Cosa è cambiato rispetto al Sassuolo? E' cambiato che ad un certo punto dici basta a fare certe brutte figure. Partita ancora aperta".

E' appena finito il primo tempo al San Paolo

45° - Un minuto di recupero. L'Inter batte un angolo che si rivela innocuo. Il Napoli dall'altra parte cerca il blitz ma Callejon sbaglia l'appoggio verso il centro: Hernanes intercetta prima che Massa mandi tutti nello spogliatoio

43° - Combinano ancora i difensori del Napoli: Britos raccoglie un cross da sinistra facendo torre verso il centro dove Koulibaly prova l'acrobazia ma mette alto dal limite dell'area piccola

41° - Azione insisitita del Napoli: viene prima pescato Higuain in mezzo all'area ma l'argentino non riesce a liberarsi. Poi spiove un cross da destra al centro ma l'ha vinta la difesa interista. Napoli migliore nalla seconda parte di primo tempo

38° - Seconda ammonizione della gara: va a Juan Jesus il giuallo dopo l'atterramento in fascia ai danni di Koulibaly

32° - Enorme chance per il NAPOLI!!!! Partono in contropiede i padroni di casa che avevano soffiato palla a destra all'Inter (troppo lungo il passaggio di Juan Jesus per Nagatomo). La manovra, rapida, prosegue per vie centrali e quindi palla ad Hamsik che tira la botta da fuori. Non impeccabile Carrizo che respinge corto ed aziona Higuain. L'accorrente Pipita si fa bloccare il tiro in scivolata dallo stesso Carrizo, però

31° - Angolo per il Napoli nonostante le proteste di Juan Jesus: la palla di De Guzman arriva a Britos che prova un'altra volée. Il tiro sul quale si potrebbe avventare Koulibaly viene però disinnescato da Carrizo

30° - Buonissima palla intercettata da Strinic su cambio campo di Hernanes che si era fiondato dalle parti di Shaqiri per il prosieguo dell'azione ben cominciata da un dribblind proprio di Hernanes su Hamsik.

29° - Inversione di posizione fra Hamsik e de Guzman: ora l'olandese passa in posizione di suggeritore ed Hamsik in quella di ala sinistra

26° - Un break centrale di Brozovic viene fermato da dietro da Gargano. Intanto punizione per il Napoli che mette in mezzo e trova Hamsik al centro dell'area: tiro al volo del capitano slovacco potente che finisce alto. Pericolo per l'Inter, Marekiaro chiede l'angolo

21° - E' l'Inter a fare la gara ed a convincere di più al momento. Al Napoli sta bene pensare più al contropiede ed ad azioni di rimessa. Su cambio palla fallo importante di Shaqiri che entra in scivolata su Strinic: ammonizione per lo svizzero.

15° - E' il turno di Shaqiri che ci prova con un tiro a giro rientrando dalla posizione esterna che aveva assunto. Forse l'effetto è fin troppo, para Andujar

12° - Importantissima occasione per Icardi che dribbla Koulibaly e prova la conclusione. Tiro buonissimo ma solo palo per il 9 argentino. Intanto un suo connazionale e collega di reparto, Higuain, si fa male e fa fatica a rialzarsi. Benitez valuta l'eventuale cambio con Duvan Zapata

- Prima importante chance del match: Hamsik dall'ala destra mette in mezzo per Higuain che svetta molto bene. Il suo colpo di testa da centro area finisce alto di poco.

5° - L'Inter prova ad offendere per vie centrali con Hernanes: il braisliano non trova tempo e spazio per calibrare il tiro e perde palla. Il Napoli riparte in contropiede ma un troppo stanco Higuain calcia male.

- Gara cominciata con ritmi bassi. Attualmente il possesso palla è in mano allInter che manovra da destra con Nagatomo che sfida Callejon ma non lo batte nel dribbling

- Partiti. E' cominciata Napoli - Inter

20.46 - Sta per partire Napoli - Inter. Stadio molto pieno. I giocatori prendono posto in campo. Mancini e Benitez hanno parlottato durante l'arrivo in panchina. Insigne tiferà i suoi dalla curva

20.44 - Hamsik e Ranocchia i capitani a guidare i due team nell'ingresso sul manto erboso.

20.43 - Le squadre stanno entrando in campo.

20.24 - Le dichiarazioni di Davide Santon a pochi minuti dal ritorno in campo con la maglia dell'Inter: "Sono contento di essere qua, ho sempre rispettato questa maglia e sempre lo farò. Sono tornato per far bene". L'ultima presenza in casacca nerazzurra il 30 Gennaio 2011. Più di 4 anni fa, insomma

20.16 - Panchina azzurra: Rafael, Colombo; Ghoulam, Uvini, Maggio; Jorginho, Inler; Gabbiadini, Mertens, Duvan Zapata.

20.05 - Panchina nerazzurra: Handanovic, Berni; Obi, Dodò, Vidic, Donkor; Kovacic, Guarin, Kuzmanovic; Podolski, Palacio

20.00 - FORMAZIONE UFFICIALE PER L'INTER. Nei nerazzurri tante sorprese. Cominciamo dalla fascia sinistra dove viene scelto Santon e non Obi o Dodò. A centrocampo Medel e non Kuzmanovic come metodista mentre mezzala sinistra agisce Hernanes. Davanti in 3 e non con la formula 1-2: ci sono Shaqiri, Icardi e Puscas, che ha debuttato a Reggio Emilia appena domenica. Oggi prima da titolare per lui. Ecco la formazione nel dettaglio: Carrizo; Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus, Santon; Brozovic, Medel, Hernanes; Shaqiri, Icardi, Puscas

19.52 - Abbiamo l'XI ufficiale dle Napoli. Novità in difesa dove Koulibaly si piazza a destra e Britos prende il suo posto al centro. Non sappiamo se a dettare il decentramento del centrale ex Jupiler League sia stato un forfait di Maggio o una volontà di piazzarsi - nel corso della gara - magari con un 3-5-1-1. A centrocampo bocciato per l'ennesima volta Inler: c'è David Lopez con Gargano. Per il resto tutto confermato. Ecco l'undici della squadra napoletana: Andujar; Koulibaly, R.Albiol, Britos, Strinic; David Lopez, Gargano; Callejon, Hamsik, de Guzman; Higuain

19.51 - Podolski incita i suoi anche se dovrebbe partire dalla panchina

19.50 - L'Inter stamattina ha fatto una piccola passeggiata







Buonasera a tutti e benvenuti alla diretta live della partita Napoli - Inter, quarto di finale di Coppa Italia 2014/15. Vi terremo sul pezzo con puntuali interventi testuali e punteggio aggiornato in tempo reale. Calcio d'inizio fissato per le 20.45 con la vincente di questa sfida che accederà alla semifinale contro la Lazio. In caso di parità ai regolamentari, dritti ai supplementari ed eventualmente ai rigori.

Il quadro dei quarti di finale è stato dilatato in due settimane. Settimana scorsa la vittoria della Lazio a San Siro contro il Milan e quella della Juventus a Parma. Ieri il terzo dei quattro incontri con il sorprendente 0-2 esterno della Fiorentina ai danni di una Roma in crisi. Questo il tabellone:

Le due squadre, come potete notare dall'immagine sopra, hanno dovuto eliminare Sampdoria (l'Inter) ed Udinese (il Napoli, ai rigori) per arrivare qui. Entrambe le compagini hanno avuto accesso alla Coppa Italia solamente dagli ottavi di finale.

Le due squadre vivono due momenti opposti. Partiamo dal Napoli che da due mesi sta recuperando il gap che aveva accumulato rispetto al secondo posto occupato dalla Roma. Con i giallorossi in piena crisi, i partenopei ne hanno approfittato ed in Serie A si sono portati a -4 dalla seconda piazza, quella che garantisce l'accesso diretto alla fase a gironi di Champions League. Dopo la serie di 4 pareggi consecutivi in ogni competizione conclusasi l'11 Dicembre, i napoletani hanno disputato 10 gare vincendone 8 (in realtà 6 se si contano solo le vittorie al 90°) e perdendone appena 2. Nelle ultime 5 di campionato una sola sconfitta. La squadra di Benitez va a segno da 8 gare consecutive (ultimo stop Milan - Napoli 2-0) e da 13 al San Paolo. Insomma, una bella impennata di ambizione quando i giochi che vedevano Roma e Juventus dividersi le prime due piazze sembravano fatti. Nell'ultimo impegno di Campionato gli Azzurri hanno prevalso sul Chievo per 1-2 grazie ad un autogol ed al gol risolutore di Gabbiadini dopo che Britos, con un'altra maldestra autorete, aveva rimesso in parità la questione. Morale alto.

Nella metà nerazzurra di Milano invece il morale è basso, tendente all'isterico. L'avvento di Mancini non ha migliorato i risultati, anzi, Mazzarri aveva fatto meglio per media punti. Con il Mancio appena due vittorie in Serie A (Genoa e Chievo) e due nelle competizioni periferiche (contro la Samp in Coppa Italia e contro il Dnipro in Europa League) che fanno 4 in 13 partite. Finora i nuovi acquisti non hanno inciso ed il dubbio diventa automatico: era davvero Mazzarri il problema? Probabilmente no. Fatto sta che i nerazzurri dopo la debacle casalinga col Torino arrivata all'ultimo minuto sono stati vittima della furia del bel Sassuolo di Di Francesco in quel del Mapei Stadium: 3-1 con amnesie difensive, grandi gol, due espulsioni, rigori, simulazioni e polemica Icardi-tifosi a fine gara nel calderone. La doppia tornata di sconfitte in A ha mandato in soffitta la mini serie di 7 partite utili (Qarabag, Chievo, Lazio, Juve, Genoa, Empoli, Samp).

Passiamo alle probabili formazioni partendo dal Napoli. In porta ci sarà il secondo di Rafael come da consuetudine, ossia Andujar. In difesa niente turnover a destra (pronto Maggio) così come non dovrebbe essercene al centro : Koulibaly e R.Albiol titolari, Henrique e Britos in panchina. A sinistra ci sarà Strinic, nonostante Ghoulam sia rientrato dalla Coppa d'Africa. In mezzo al campo chance ad Inler, finito indietro nelle gerarchie. Assieme a lui probabile giochi Gargano, risparmiato a Verona. Proprio contro il Chievo hanno riposato anche tutti e tre i trequartisti che sono favoriti per affrontare l'Inter oggi, ossia Callejon, Hamsik e de Guzman. Davanti, ovviamente, Gonzalo Higuain.

Passiamo all'Inter che ritrova qualche pezzo nel puzzle difensivo. Rientra Nagatomo che anche se non è al 100% dovrebbe appropriarsi della fascia destra. A sinistra, out D'Ambrosio, sarà ballottaggio fra Dodò ed Obi con il secondo favorito. Fuorigioco Campagnaro, appunto D'Ambrosio e Jonathan che dovrà operarsi di nuovo. Santon non ha i 90 minuti nelle gambe. Al centro della difesa cercherà anche di scrollarsi un po' di ruggine di dosso Juan Jesus, che ha scontato tre giornate di squalifica in Campionato; al suo fianco - visto anche l'infortunio di Andreolli - favorito Ranocchia su Vidic (con cui fra l'altro Mancini ha avuto un diverbio al Mapei Stadium). Novità a centrocampo dove Brozovic cerca la prima maglia da titolare. Probabile giochi come mezzala destra nel 4-3-1-2 che oggi Mancini parrebbe orientato a schierare. Assieme a lui, in mezzo, una maglia pare prenotata da Kuzmanovic mentre per l'altra c'è un grande nodo da sciogliere: potrebbe essere di Obi, con Dodò, Donkor (Nagatomo va sx) o Vidic (Juan scala a terzino) in difesa al posto del nigeriano. Così come potrebbe essere di Guarin, Medel (Kuz va mezzala) oppure di Hernanes, che però sembra più improntato a giocare da 10 (nel caso, nella casella di trequartista, ci va Kovacic). Le due punte saranno Icardi, nonostante la multa della società, più uno fra Podolski, Shaqiri, Bonazzoli e Puscas (gli ultimi due favoriti). Da non escludere la soluzione 4-2-3-1 con Brozovic-Kuzmanovic più Hernanes ed altri due fra Puscas, Bonazzoli, Kovacic, Shaqiri e Podolski dietro Icardi.

Qui invece trovate le parole in conferenza stampa di Rafa Benitez e Roberto Mancini .

Questi i convocati delle due squadre:

NAPOLI:
Portieri: Rafael C., Andujar, Colombo;
Difensori: Maggio, Henrique, Britos, R.Albiol, Koulibaly, Strinic, Ghoulam;
Centrocampisti: Gargano, Jorginho, Inler, David Lopez, de Guzman, Hamsik;
Attaccanti: Callejon, Mertens, Gabbiadini, Higuain, Duvan Zapata.

INTER:
Portieri: Handanovic, Carrizo, Berni;
Difensori: Santon, Dodò, Donkor, Nagatomo, Juan Jesus, Vidic, Ranocchia;
Centrocampisti: Brozovic, Guarin, Kuzmanovic, Medel, Obi, Kovacic, Hernanes;
Attaccanti: Shaqiri, Podolski, Puscas, Icardi, Palacio, Bonazzoli.

Durante la sessione di calciomercato appena conclusa il Napoli ha acquistato due giocatori di livello come Strinic (a 0 euro dal Dnipro) e Manolo Gabbiadini (12.5 mln alla Samp). In più sono tornati dai prestiti Uvini, Allegra e Novothny ed è stato prelevato per una cifra non specificata Francis Obeng dal Santarcangelo, utile praticamente solo per riempire la casella da extra comunitario da svuotare poi nelle prossime sessioni e quindi acquistare un altro extra-comunitario, magari di ben altro spessore. Sono invece partiti Rosati (a 0 alla Fiorentina) e sono stati prestati gli stessi Allegra e Novothy (al Sudtirol) e Tutino (al Gubbio).



Più movimentato il mercato dell'Inter : dentro Shaqiri (prestito di sei mesi con diritto di riscatto a 15 mln oppure a 17 se l'Inter arriva in CL, dal Bayern), Podolski (prestito oneroso di 6 mesi a 600.000 + 0.15 mln se l'Inter arriva in EL oppure + 0.4 mln se l'Inter va in CL, dall'Arsenal), Brozovic (prestito di 18 mesi a 3 mln con obbligo di riscatto a 5 mln, dalla Dinamo Zagabria), Santon (prestito di sei mesi con diritto di riscatto a 3.8 mln che diventa obbligo alla 10° presenza di Santon con l'Inter, dal Newcastle). E' stato poi trattenuto per altri 6 mesi (in prestito) l'attaccante Bonazzoli, ceduto alla Sampdoria per 4.5 mln (mantenuto un diritto di riacquisto da 9 mln da esercitare entro il 2018. Se comunque l'Inter dovesse decidere di non esecitare tale controriscatto, tratterrebbe il 40% sulla futura cessione). Sono poi rientrati dai prestiti Alvaro Pereira dal Sao Paulo (finito poi in prestito per un anno all'Estudiantes con diritto di riscatto argentino fissato a 4 mln), Colombi dal Savona (poi passato in prestito gratuito alla Torres per 6 mesi), Laxalt dall'Empoli (finito poi al Genoa in prestito per 18 mesi con diritto di riscatto a 3.3 mln), Eguelfi dal Prato (poi finito in prestito gratuito per 6 mesi al Savona), Belec dal Konyaspor e Moreo dal Lumezzane (non è stata trovata sistemazione ai due) ed infine Olsen (dallo Stromsgodset), poi svincolatosi.

Napoli ed Inter si sono affrontate lo scorso 19 Ottobre in campionato. La sfida è terminata 2-2 con un pazzo quarto d'ora finale apparecchiato dalla doppietta di Callejon e dai gol di Guarin ed Hernanes. L'ultima incrocio fra le due squadre in Coppa Italia è datato edizione 2011-12 quando il Napoli eliminò anche qui ai quarti l'Inter, vincendo 2-0 (quel Napoli vincerà poi la Coppa). Anche nell'edizione precedente (2010-11) Inter e Napoli si incontrarono ai quarti di finale: l'Inter battè ai rigori il Napoli per poi andare a prendersi la coppa. Un altro precedente in Coppa lo ritroviamo nella doppia semifinale dell'edizione 96-97: dopo due 1-1, ai rigori, prevale il Napoli. Una la finale giocata in Coppa Italia fra le due squadre: edizione 77-78: l'Inter vince 2-1 e si prende il trofeo. Risale invece all'edizione 1938-1939 il primo precedente in Coppa: dopo l'1-1 (anche ai supplementari) replay ed Inter vincente per 1-0 sul Napoli. In Coppa sono quindi in totale cinque i precedenti con tre passaggi di turno per i nerazzurri e due per gli Azzurri. Ai quarti due precedenti con il punteggio fermo sull'1-1.

I precedenti totali fra Napoli ed Inter sono 152 con 71 vittorie interiste, 36 pareggi e 45 vittorie napoletane. I precedenti al San Paolo sono 76: 20 vittorie dell'Inter, 36 del Napoli e 19 pareggi. I precedenti al San Paolo in Coppa Italia sono 5: 2 vittorie ciascuno ed 1 pareggio.

Nell'albo d'oro della Coppa Italia l'Inter vanta 7 trofei ed il Napoli 5. Addirittura quattro delle ultime cinque edizioni sono andate ad una delle due squadre (solo la Lazio è riuscita ad inserirsi, nel 2012-13). Fra giocatori ed allenatori delle due squadre l'uomo con più Coppe Italia in bacheca è sicuramente Mancini che ne conta 10 (6 da giocatore). L'allenatore jesino conta nel palmares anche una FA Cup (2010-2011 col Manchester City) ed una coppa turca (2013-14, col Galatasaray). Discreto curriculum anche per un ex di entrambe le squadre: Goran Pandev, vincitore di 5 Coppe Italia (di cui ben 4 consecutive, nessuno ci è mai riuscito). Benitez ha invece vinto, oltre alla Coppa Italia dell'anno scorso, anche l'FA Cup 2005-06 con il Liverpool. Sulle due panchine ci saranno quindi, in tutto, 13 coppe Nazionali. I due coach si sono affrontati sei volte con il bilancio in perfetta parità: 2 vittorie ciascuno e 2 pareggi.

Nel prossimo turno di Campionato le due squadre affronteranno Palermo (per l'Inter posticipo serale) ed Udinese (partenopei impegnati alle 15 di domenica) mentre torneranno ad affrontarsi l'8 Marzo per la 26° giornata di Serie A.

Il Napoli è il campione in corsa, ok. Ma dove si fermò l'Inter nella scorsa Coppa Italia? Ottavi di finale con l'Udinese capace di vincere 1-0 grazie al gol di Maicosuel.

Benitez da avversario ha affrontato l'Inter 9 volte vincendo 4, pareggiando 3 e perdendo 2 volte. Bilancio negativo per Mancini contro il Napoli: appena 2 vittorie contro le 6 sconfitte. 2 i pareggi.

Oggi sarà una partita speciale per Juan Jesus e Rodrigo Palacio, che potrebbero raggiungere il raguardo delle 100 presenze ufficiali con la maglia nerazurra. Per Mertens potrebbe invece arrivare la 75° presenza ufficiale in maglia napoletana. Per Handanovic la 110° in nerazzurro, per Kuzmanovic la 50° con l'Inter.

Questo il ruolino di marcia dei principali giocatori delle due squadre contro l'avversaria di oggi:

Palacio 7 presenze e 2 gol, Icardi 5 presenze e 0 gol, Kovacic 4 presenze e 0 gol, Hernanes 8 presenze ed 1 gol, Guarin 5 presenze e 2 gol, 0 presenze e 0 gol per Podolski e Shaqiri
Higuain 3 presenze ed 1 gol, Callejon 3 presenze e 3 gol, Mertens 3 presenze ed 1 gol, Gabbiadini 7 presenze ed 1 gol, Hamsik 15 presenze ed 1 gol, 0 presenze e 0 gol per Duvan Zapata.

Gli ex della gara, oltre a Benitez, saranno Gargano e Campagnaro.

L'arbitro della gara sarà Davide Massa. L'arbitro che oggi centrerà la 10° presenza in Coppa Italia ha arbitrato 10 gare della Serie A in corso, di cui una del Napoli (Cesena - Napoli 1-4). I napoletani con lui vantano un record di 3-0-0 con un rigore concesso e 0 fischiati contro. Bilancio immacolato anche per l'Inter (2-0-0) con Massa fischietto.