Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, oggi ci sarà l'incontro tra la dirigenza dell'SSC Napoli ed il Comune, per analizzare i 32 punti della ristrutturazione ipotizzati da De Laurentiis. Il presidente partenopeo vuole a tutti i costi uno stadio all'altezza delle big d'Europa: si parla di un progetto che prevede 60mila posti a sedere, abolizione della pista di atletica, skybox, uffici e negozi per un impianto aperto sette giorni su sette. Un intervento davvero costoso quello progettato dal presidente del Napoli, che costerebbe almeno 100 milioni di €, ma frutterebbe un'introito che permetterebbe quantomeno di rientrare dell'investimento fatto in crica 10 anni.
In questo primo incontro si parlerà di uno primo restyling da circa 20 milioni (con sostituzione dei sediolini, rimozione del terzo anello e vari lavori tra garage e tribuna stampa) con il Comune sempre interessato a tutelare i fruitori dell'impianto di Fuorigrotta anche al di là del calcio. Saranno decisivi questi incontri e quelli dei prossimi giorni. Infatti sarà fondamentale trovare un'intesa in vista del 31 maggio prossimo, quando scadrà l'affidamento temporaneo dell'impianto. Ci saranno poi ulteriori 180 giorni per presentare il progetto definitio da parte della SSC Napoli.