Rafa Benitez ha rilasciato un'intervista alla radio ufficiale dell'SSC Napoli, Radio Kiss Kiss Napoli, soffermandosi sul momento di forma del Napoli, sul mercato e sull'eventuale rinnovo contrattuale: "Ho molto rispetto di Napoli, tra tre mesi decideremo sul rinnovo".
Ma andiamo con ordine. La prima domanda rivolta all'allenatore del Napoli riguardava la partita di Coppa Italia, Napoli-Udinese, vinta dagli azzurri ai calci di rigore: "Non mi piace soffrire, ma abbiamo dimostrato carattere e sui rigori abbiamo dimostrato personalità. E' stato importante vedere giocatori come Strinic arrivare fino alla fine. Il gioco, comunque, non è stato male. Abbiamo avuto buone occasioni e credo che abbiamo meritato il passaggio del turno". Benitez fa poi un bilancio sul momento azzurro: "Nessuno si accontenta e questo è un segnale della crescita della società e della squadra. Alla fine è positivo. Siamo al terzo posto, mai dire mai possiamo guardare anche avanti e siamo andati avanti in tutte le competizioni. Anche chi gioca di meno è motivato ad andare avanti in tutte le competizioni, per avere più minuti a disposizione per tutti".
Tasto dolente per tutti i tifosi partenopei è il rinnovo di Rafa Benitez. Tutti sperano in un rinnovo del tecnico spagnolo, capace di portare al Napoli campioni del calibro di Gonzalo Higuain: "Ho grande rispetto per la città e la società e sono un professionista. La decisione la prenderemo tra tre mesi parlando con Bigon ed il Presidente, ma continua il dialogo ogni settimana per miglioare e lavorare. L'unica cosa che posso dire è che continuo a fare il massimo per la squadra". Sul mercato: "Fare Strinic e Gabbiadini dimostra la nostra capacità sul mercato. Stiamo attenti, ma non è facile trovare calciatori del livello della nostra squadra. Un Top player? Sarebbe scorretto dirlo nei confronti dei miei giocatori.Sono contento della squadra,ma si può sempre miglioare".
Infine due parole sui singoli e sul mercato: "Fare giocare i giocatori che non giocavano così bene contro l'Udinese è un segnale che la rosa cresce e dà fiducia per tutte le competizioni e dà competizione per tutta la rosa. Ha fatto bene Hamsik, ma anche Andujar ed altri. L'inserimeno di Gabbiadini è più facile perchè parla italiano, mentre Strinic parla inglese ma non come un britannico e non è facile. Ma è molto intelligente e capisce molto di tattica".