Il Milan soffre, soprattutto nel secondo tempo, ma riesce ad avere la meglio sul Sassuolo: finisce 2-1 per i rossoneri che vendicano la sconfitta in campionato di sette giorni fa, ma soprattutto conquista i quarti di finale. Avanti con Pazzini, i rossoneri vengono raggiunti da Sansone nella ripresa su rigore. A pochi minuti dalla fine decide un gol di De Jong. Respira Inzaghi che sapeva che stavolta era vietato sbagliare, questa è una vittoria che fa bene al morale.
Inzaghi si affida a Cerci, titolare nel tridente con El Shaarawy e Pazzini. La gara non è bella e il primo vero tiro in porta è di Cerci solo al 25'. I primi 45 minuti di match sono di marca milanista, che punta al possesso palla mentre il Sassuolo fa pressing alto e difende bene. Al 38’ però i rossoneri passano con Pazzini: cross di Cerci da destra, Pazzini anticipa Antei e con il mancino supera Pomini. E lo stesso Cerci al 42' colpisce il palo. Il Sassuolo pareggia nel recupero con Vrsaljko, ma l'arbitro annulla per fuorigioco.
Nel secondo tempo il Sassuolo spinge di più e trova il pareggio al 64', grazie a Sansone che trasforma un rigore per un contatto dubbio in area di Zapata su Pavoletti. Di Francesco ci crede nel colpaccio ed inserisce Zaza. I rossoneri trovano però la rete del vantaggio: dagli sviluppi di una punizione Poli centra la traversa, sulla respinta si avventa De Jong che firma il gol vittoria. Il Milan soffre tanto ma alla fine trova la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia contro il Sassuolo. Notizie positive da Pazzini, uno dei migliori, e da Cerci, in campo per 82 minuti..