E' un Bigon che si lascia andare a ruota libera durante la persentazione dei neo-acquisti Gabbiadini e Strinic. Il Direttore Sportivo del Napoli ha raccontato l'evoluzione delle trattative per arrivare ai due giocatori, e i possibili scenari futuri.
Queste le parole del DS Bigon: "Il mercato è sempre aperto, figuriamoci in questo mese. In linea di massima non possiamo dire cosa succederà da qui al 2 Febbraio. Il mercato spesso propone alternative e occasioni. Allo stato dei fatti, i nostri obiettivi che avevamo in mente sono stati raggiunti. Con l’acquisto di Strinic e Gabbiadini il Napoli ha chiuso due esigenze tecniche del momento, ma soprattutto ha lavorato anche per quanto riguarda il futuro. Abbiamo lavorato in prospettiva, unendo la necessità riparatoria. Sono due giocatori che seguiamo da anni, e con una certa tempistica siamo riusciti a portarli a casa. Entro il 5 gennaio avevamo deposistato già i due contratti. Quello che succederà da qui al 2 Febbraio non posso saperlo, ma saremo vigili. E’ un discorso che vale sia in entrata che in uscita".
I cronisti poi chiedono al DS quali difficoltà ha incotrato per arrivare a Gabbiadini: "Non è stata una trattativa particolarmente complessa. Sono anni che seguo Manolo e ad ogni sessione di mercato avevamo fatto un sondaggio per capire se c’erano i margini per arrivare alla suo arrivo. Abbiamo concluso abbastanza velocemente. Eravamo molto motivati e convinti nel fare l’operazione. Quando il presidente ha preso di petto la trattativa, non è stato difficile chiudere. Il nostro è un club che da anni ragiona sulla costruzione del gruppo tecnico. Per quello che riguarda le mie competenze è stato raro l’utilizzo del prestito in questi anni. Si è sempre cercato di credere in un’idea per poi portarla avanti. Abbiamo molti esempi in casa di giocatori che magari ci hanno messo un anno o due per affermarsi. Bisogna dare fiducia ai ragazzi. Si sa che adattarsi ad una squadra nuova, soprattutto per gli stranieri, ci vuole pazienza e fiducia".
Capitolo Inler: "Non ci sono calciatori che hanno chiesto di andar via e questa per noi è una soddisfazione. Inler non ha espresso la volontà di andarsene. Gokhan è un professionista esemplare. Dà sempre il 100% anche quando non è chiamato in causa in maniera costante e diretta.
Infine viene chiesto a Bigon cosa devono aspettarsi i tifosi per il futuro: "Per il futuro tutto dipende dalle possibilità. Se ci sono occasioni le prenderemo in considerazione per gli altri reparti. Donati al posto di Mesto e Maggio per giugno? Non è detto che non possano rinnovare e restare con noi. Donati è un calciatore interessante che da quando è andato in Germania ha fatto una crescita importante, sta giocando molto bene e sta facendo cose importanti. In questo momento non è una trattativa aperta, né un’idea concreta".